Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

COMPLESSO POLIFUNZIONALE IN VIA MURATORI

Scheda Opera

  • Vista generale del complesso
  • Vista generale da via Friuli angolo via Muratori
  • Facciata su via Muratori dell'edificio a destinazione mista uffici e residenze
  • L'edificio a funzione commerciale con autorimessa
  • La piazzetta circolare che introduce all'atrio seminterrato del civico 29 di via Muratori
  • L'edificio a terziario su via Sigieri
  • L'accesso al complesso da via Sigieri
  • Vista generale su via Muratori
  • Facciata sul giardino degli edifici residenziali
  • Vista dal giardino degli edifici residenziali
  • Scorcio degli edifici residenziali
  • Vialetto del giardino
  • Il rapporto tra il giardino e il livello terra porticato
  • Dettaglio dei pilastri in cemento armato a sezione rotonda
  • Vista dalla piastra posta sopra l'atrio d'ingresso su via Muratori 29
  • Scorcio del giardino
  • Dettaglio della soluzione d'angolo con i pilastri in cemento armato a sezione rotonda visibili anche oltre le ampie vetrate a tutta altezza
  • Piano terra del modulo centrale degli edifici residenziali con l'apertura del cavedio di forma cilindrica
  • Dettaglio del cavedio di forma cilindrica
  • Vista dal basso del cavedio di forma cilindrica
  • Il percorso che connette l'autorimessa con i complessi residenzialI
  • Interno, corridoio
  • Interno, corpo scala
  • Interno, atrio di ingresso
  • Vista dal giardino dell'edificio a terziario
  • Planimetria di insieme del complesso. Supporto cartografico: Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Comune: Milano
  • Denominazione: COMPLESSO POLIFUNZIONALE IN VIA MURATORI
  • Indirizzo: Via Lodovico Muratori N. 29, via Sigieri N. 14
  • Data: 1967 - 1969
  • Tipologia: Complessi residenziali
  • Autori principali: Studio Passarelli, Giuseppe Chiodi
Descrizione

Tra gli edifici milanesi realizzati durante gli anni Sessanta il complesso polifunzionale di via Muratori progettato dagli studi Passarelli e Chiodi si distingue per le sue rilevanti qualità costruttive e tipologiche. Commissionato da una società finanziaria, l'intervento prevede un programma funzionale articolato, che comprende residenze di varie dimensioni, uffici, un supermarket e un'autorimessa fuori terra. I progettisti scelgono di relazionarsi con il contesto urbano negando il tradizionale rapporto con la strada, collocando gran parte della volumetria in due corpi orientati in obliquo all'interno del lotto e circondati dal verde: una soluzione che ribalta la consueta edificazione in fregio alle strade tipica del quartiere, urbanizzato a partire dai primi decenni del Novecento con blocchi chiusi a corte. Gli unici edifici costruiti sul bordo del lotto corrispondono al volume a funzione commerciale, sormontato dai cinque piani di parcheggi per un totale di circa 250 posti auto, e quello a destinazione mista uffici e residenze al civico 23 di via Friuli; il corpo terziario al numero 14 di via Sigieri è collocato perpendicolarmente alla strada sviluppandosi in profondità nel lotto e addossandosi, con affaccio sul giardino, ai fabbricati limitrofi. Le abitazioni ricavate all'interno dei due grandi volumi centrali, tra loro tangenti, presentano un'interessante soluzione tipologica: ciascuno di essi è costituito dall'assemblaggio di quattro moduli di maglia quadrata, con uno più ampio centrale, connessi da blocchi scala e ascensori collocati in posizione di cerniera. Si origina così un singolare impianto “stellare“, dove ogni elemento di risalita verticale distribuisce quattro appartamenti, di cui due con doppio ingresso e dove gli alloggi possono vantare fino a quattro lati con affaccio sul verde circostante. Il modulo centrale – di maggiori dimensioni – è attraversato verticalmente da un cavedio di forma cilindrica, che porta luce e aria ai locali di servizio. Entrambi gli edifici sono sospesi su pilastri in cemento armato a sezione rotonda; il piano d'accesso, che si raggiunge traguardando una piccola piazzetta circolare, è collocato ad una quota inferiore rispetto al livello stradale.
La rilevante complessità funzionale e tipologica del progetto è uniformata dal ricorso ai medesimi materiali di finitura, superfici in mattoni intersecate da fasce verticali di serramenti, composte da profili in acciaio verniciato che incasellano ampie vetrate a tutta altezza. Tra i setti murari che percorrono verticalmente tutto l'edificio, emergendo oltre la copertura, sono ricavate le piccole logge, che agli ultimi piani si allargano fino ad occupare gran parte delle superfici perimetrali degli appartamenti; una sequenza di lamelle metalliche assolve la funzione di elemento frangisole sui lati maggiormente esposti all'irraggiamento. I blocchi scala e ascensori sono lasciati in cemento armato a vista così come i pilastri al livello terra. Il volume su via Muratori destinato a supermercato e ad autorimessa, è l'unico del complesso a distinguersi per il suo carattere più spoglio e funzionale, connotato dalla forma sinuosa della rampa d'accesso ai parcheggi impreziosita dalle pregevoli decorazioni ceramiche dalle tinte vivaci realizzate su disegno del designer Bruno Munari.

Info
  • Progetto: 1967 - 1969
  • Esecuzione: 1967 - 1969
  • Tipologia Specifica: Complesso polifunzionale
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Alberto Alieri Collaboratore Progetto NO
Gianni Bruni Collaboratore Progetto NO
Paolo Cercato Collaboratore Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=42752&RicProgetto=architetti NO
Giuseppe Chiodi Direzione lavori Esecuzione NO
Giuseppe Chiodi Progetto architettonico Progetto SI
Studio Passarelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.studiopassarelli.it/ SI
Vincenzo Passarelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/vincenzo-passarelli_%28Dizionario-Biografico%29/ NO
Lucio Passarelli Progetto architettonico Progetto NO
Fausto Passarelli Progetto architettonico Progetto NO
Passarelli Studio Direzione lavori Esecuzione Visualizza Profilo http://inventari.fondazionemaxxi.it/AriannaWeb/main.htm;jsessionid=6CB21A086A8C2A08DAB9997289015676#568258_archivio NO
Bruno Remotti Collaboratore Progetto NO
Alessandro Samuelli Ferretti Progetto strutturale Progetto NO
Maddalena Vagnetti Progetto del verde Progetto NO
  • Strutture: travi e pilastri a sezione circolare in cemento armato; tamponamenti in con doppio tavolato (mattoni pieni a faccia vista esterni, forati con intonaco verso l'interno)
  • Materiale di facciata: cemento armato e mattoni pieni a vista; curtainwall in vetro e acciaio
  • Coperture: piana praticabile
  • Serramenti: profilati in acciaio verniciati color grigio-visone con cassonetti in lamiera d'acciaio, ante apribili in legno Douglas naturale, avvolgibili in legno Douglas verniciato grigio (residenze); vetri atermici in profilati verniciati color grigio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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La rilevante complessità funzionale e tipologica del progetto è uniformata dal ricorso ai medesimi materiali di finitura, superfici in mattoni intersecate da fasce verticali di serramenti, composte da profili in acciaio verniciato che incasellano ampie vetrate a tutta altezza. Tra i setti murari che percorrono verticalmente tutto l'edificio, emergendo oltre la copertura, sono ricavate le piccole logge, che agli ultimi piani si allargano fino ad occupare gran parte delle superfici perimetrali degli appartamenti; una sequenza di lamelle metalliche assolve la funzione di elemento frangisole sui lati maggiormente esposti all'irraggiamento. I blocchi scala e ascensori sono lasciati in cemento armato a vista così come i pilastri al livello terra. Il volume su via Muratori destinato a supermercato e ad autorimessa, è l'unico del complesso a distinguersi per il suo carattere più spoglio e funzionale, connotato dalla forma sinuosa della rampa d'accesso ai parcheggi impreziosita dalle pregevoli decorazioni ceramiche dalle tinte vivaci realizzate su disegno del designer Bruno Munari.
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Il quartiere di via Muratori ha origine nei primi decenni del Novecento, quando fu urbanizzato grazie all'insediamento di manifatture e stabilimenti produttivi collocati tra il tessuto di edilizia residenziale. Sul lotto in cui sorge il progetto degli studi Passarelli e Chiodi sorgeva un'industria siderurgica, interamente demolita a seguito della realizzazione del complesso di via Muratori. Per quest'architettura, nel 1972, i progettisti ricevono la targa del Premio Nazionale In/Arch; del progetto esistono alcune versioni iniziali, poi scartate, basate sulla riproposizioni di edifici a blocco con cortile, costruiti in fregio alle strade, in ossequio al carattere tipologico dell'edilizia circostante.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 481 N
  • Particella: 115
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
Rampa d'accesso al parcheggio Pannello decorativo Astratto Munari Bruno Mosaico Mediocre


Note

Notizie storiche Il quartiere di via Muratori ha origine nei primi decenni del Novecento, quando fu urbanizzato grazie all'insediamento di manifatture e stabilimenti produttivi collocati tra il tessuto di edilizia residenziale. Sul lotto in cui sorge il progetto degli studi Passarelli e Chiodi sorgeva un'industria siderurgica, interamente demolita a seguito della realizzazione del complesso di via Muratori. Per quest'architettura, nel 1972, i progettisti ricevono la targa del Premio Nazionale In/Arch; del progetto esistono alcune versioni iniziali, poi scartate, basate sulla riproposizioni di edifici a blocco con cortile, costruiti in fregio alle strade, in ossequio al carattere tipologico dell'edilizia circostante.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Guenzi Carlo 1969 Complesso edilizio a porta Romana, Milano, degli studi Chiodi e Passarelli Casabella n. 343 Milano 16-29 Si
Aloi Giampiero 1971 Case di abitazione Hoepli Milano 207-214 No
Cabianca V. 1972 Complesso Edilizio di via Muratori a Milano L'Architettura. Cronache e Storia n. 197 Roma 714-715 Si
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio 1980 Milano. Guida all'architettura moderna Zanichelli Bologna 340 No
Boriani Maurizio, Morandi Corinna, Rossari Augusto 1986 Milano contemporanea. Itinerari di architettura e urbanistica Designers Riuniti Torino 212-213 No
Jonghi Lavarini Giuseppe Maria, De Caro Maurizio 1987 Il condominio a Milano Di Baio Milano No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent'anni Zanichelli Bologna 162; Scheda n. 126 No
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 404-405 No
Lenci Ruggero 2006 Studio Passarelli. Cento anni cento progetti Electa Milano 154-155 Si
Andreola Florencia, Biraghi Marco, Lo Ricco Gabriella (a cura di) 2018 Milano. L'architettura dal 1945 a oggi Hoepli Milano 156 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Studio Passarelli Studio Passarelli MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma Complesso edilizio per IMI in Via Muratori, Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista generale del complesso Vista generale del complesso Stefano Suriano - 2017
Vista generale da via Friuli angolo via Muratori Vista generale da via Friuli angolo via Muratori Alessandro Sartori - 2017
Facciata su via Muratori dell'edificio a destinazione mista uffici e residenze Facciata su via Muratori dell'edificio a destinazione mista uffici e residenze Alessandro Sartori - 2017
L'edificio a funzione commerciale con autorimessa L'edificio a funzione commerciale con autorimessa Alessandro Sartori - 2017
La piazzetta circolare che introduce all'atrio seminterrato del civico 29 di via Muratori La piazzetta circolare che introduce all'atrio seminterrato del civico 29 di via Muratori Alessandro Sartori - 2017
L'edificio a terziario su via Sigieri L'edificio a terziario su via Sigieri Alessandro Sartori - 2017
L'accesso al complesso da via Sigieri L'accesso al complesso da via Sigieri Alessandro Sartori - 2017
Vista generale su via Muratori Vista generale su via Muratori Stefano Suriano - 2017
Facciata sul giardino degli edifici residenziali Facciata sul giardino degli edifici residenziali Stefano Suriano - 2017
Vista dal giardino degli edifici residenziali Vista dal giardino degli edifici residenziali Stefano Suriano - 2017
Scorcio degli edifici residenziali Scorcio degli edifici residenziali Stefano Suriano - 2017
Vialetto del giardino Vialetto del giardino Stefano Suriano - 2017
Il rapporto tra il giardino e il livello terra porticato Il rapporto tra il giardino e il livello terra porticato Stefano Suriano - 2017
Dettaglio dei pilastri in cemento armato a sezione rotonda Dettaglio dei pilastri in cemento armato a sezione rotonda Stefano Suriano - 2017
Vista dalla piastra posta sopra l'atrio d'ingresso su via Muratori 29 Vista dalla piastra posta sopra l'atrio d'ingresso su via Muratori 29 Stefano Suriano - 2017
Scorcio del giardino Scorcio del giardino Stefano Suriano - 2017
Dettaglio della soluzione d'angolo con i pilastri in cemento armato a sezione rotonda visibili anche oltre le ampie vetrate a tutta altezza Dettaglio della soluzione d'angolo con i pilastri in cemento armato a sezione rotonda visibili anche oltre le ampie vetrate a tutta altezza Stefano Suriano - 2017
Piano terra del modulo centrale degli edifici residenziali con l'apertura del cavedio di forma cilindrica Piano terra del modulo centrale degli edifici residenziali con l'apertura del cavedio di forma cilindrica Stefano Suriano - 2017
Dettaglio del cavedio di forma cilindrica Dettaglio del cavedio di forma cilindrica Stefano Suriano - 2017
Vista dal basso del cavedio di forma cilindrica Vista dal basso del cavedio di forma cilindrica Stefano Suriano - 2017
Il percorso che connette l'autorimessa con i complessi residenzialI Il percorso che connette l'autorimessa con i complessi residenzialI Stefano Suriano - 2017
Interno, corridoio Interno, corridoio Stefano Suriano - 2017
Interno, corpo scala Interno, corpo scala Stefano Suriano - 2017
Interno, atrio di ingresso Interno, atrio di ingresso Stefano Suriano - 2017
Vista dal giardino dell'edificio a terziario Vista dal giardino dell'edificio a terziario Stefano Suriano - 2017
Planimetria di insieme del complesso. Supporto cartografico: Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Planimetria di insieme del complesso. Supporto cartografico: Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
MAXXI Patrimonio - Studio Passarelli Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Paolo Cercato Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 16/04/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022