BLUE MOON
Scheda Opera
- Comune: Venezia
- Località: Lido di Venezia
- Denominazione: BLUE MOON
- Indirizzo: Lungomare Guglielmo Marconi
- Data: 1995 - 2002
- Tipologia: Strutture ricettive
- Autori principali: Giancarlo De Carlo
Descrizione
La posizione strategica quasi alla fine del Lungomare pone il Blue Moon come meta balneare privilegiata per chi arriva da Venezia con il vaporetto.
I vari ambienti, dislocati all'interno di un giardino, sfruttato per lo più nel periodo estivo, sono connessi l'uno con l'altro attraverso una serie di percorsi indipendenti e fungono da filtro tra l'accesso alla spiaggia e le strade, trafficate, del Lido.
Il Complesso si compone di sei parti distinte: Piazzale Bucintoro, i Giardini, il Padiglione, un corpo di fabbrica principale, la passerella sopraelevata e le gradonate dell'arenile.
Il primo, una preesistenza risistemata da Giancarlo De Carlo, è il luogo dell'accoglienza: una piazza dalla pianta ellittica in cui grandi masegni in trachite euganea e blocchi in pietra d'Istria ne disegnano la pavimentazione.
I giardini che circondano gli edifici sono stati progettati in maniera tale da preservare le specie arboree già presenti nel luogo, integrate con altre in grado di sopportare sia le temperature alte dell'estate che le intemperie tipiche del periodo invernale. Pur mantenendo gli alberi già esistenti De Carlo pensa ad una loro nuova collocazione che consenta una libera visione del complesso dal viale.
Il Padiglione rappresenta l'elemento più caratteristico: una superficie cilindrica, su due livelli, coperta da una cupola la cui struttura, metallica, ricorda quelle delle geodetiche. Al centro una scala elicoidaleè sorretta dal pennone alzabandiera alto 34m. La piazza, a cielo aperto, al secondo livello, pavimentata in tek, viene trasformata, all'occorenza, in sala da ballo. I pilastri inclinati, metallici, su cui poggia la cupola di diametro pari a 25m si alternano a quelli verticali, per controventare la struttura.
Il corpo di fabbrica principale è un edificio molto lungo spaccato a metà da un portico che, attraversandolo, lo mette in relazione sia con il padiglione che con la spiaggia. La struttura mista presenta delle parti in muratura portante, in laterizio, alternate ad altre dai telai in calcestruzzo armato intonacato.
Ad est è posizionata la zona ristorante, dalle forme planimetriche più squadrate e illuminata da un grande lucernario quadrato in copertura; ad ovest la zona bar-caffetteria dalle linee più sinuose articolta da una sequenza di isole cilindrico-sferiche che conferiscono un carattere privato e intimo agli spazi. Le cupole, rivesite con tasselli a mosaico, riflettono i raggi solari e lunari generando un bagliore. La copertura praticabile è una grande terrazza sul mare: spesso viene utilizzata come ulteriore sala ristorante o, in alternativa, la realizzazione dei gradoni in lastra di pietra d'Istria, consente agli spettatori di partecipare come pubblico agli spettacoli allestiti sui palchi dell'arenile.
Il fronte mare dell'intero blocco è un portico continuo dall'andamento sinuoso mentre nel lato opposto sono allocate le cucine e i locali di servizio.
Dalla terrazza si accede direttamente alla passerella sopraelevata in direzione della spiaggia, una struttura metallica, verniciata di bianco, che riprende quella del padiglione.
La pavimentazione, ancora una volta in tek, riprende le caratteristiche della terrazza del padiglione. Circa a metà del percorso una rampa di scale consente di abbandonare la passeggiata ed accedere alla battigia.
Infine le gradonate, in adiacenza al bar-ristorante, modellano l'arenile come se fosse un teatro all'aperto e svolgono una duplice funzione: da un lato come platea per gli spettacoli all'aperto, dall'altro proteggere gli edifici dalle eventuali mareggiate.
Info
- Progetto: 1995 - 2002
- Esecuzione: 1995 - 2002
- Tipologia Specifica: stabilimento balneare
- Committente: Comune di Venezia
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: stabilimento balneare
- Destinazione attuale: stabilimento balneare
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Maior | (RE) | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Francesco | Agostani | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Lorenzo | Bonometto | Progetto del verde | Progetto | NO | ||
G. | Breda | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Ornella | Calabroni | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Andrea | Carolini | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Giancarlo | De Carlo | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54790 | SI |
Patricia | Di Isidoro Martin | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Giovanna | Di Loreto | Collaboratore | Progetto | NO | ||
F. | Forcellini | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Piero | Greggio | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Andrea | Martiradonna | Collaboratore | Progetto | NO | ||
G. | Padovan | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
R. | Scarpa | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Antonio | Troisi | Progetto architettonico | Progetto | NO |
- Strutture: murature portanti in laterizio, pilastri in cemento armato, strutture metalliche
- Materiale di facciata: intonaco
- Coperture: n/a
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Discreto
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Il nuovo insediamento di De Carlo riveste particolare importanza dal punto di vista storico poiché occupa l'area in cui già nel 1857 sorgeva il primo stbilimento balneare del Lido. Il Blue Moon è un centro polifunzionale che è aperto tutto l'anno. Realizzato per la popolazione locale è un luogo che vive però anche degli eventi mondani legati al Festival del Cinema o organizzati in occasione della Biennale di Venezia. La scarsa manutenzione del complesso ha portato a un distacco dell'intonaco in alcune parti; il legno versa in condizione di degrado poichè presenta delle marcescenze; la struttura metallica è visibilmente arrugginita e andrebbe trattata; la passerella è inagibile per questioni statiche della struttura; infine il parco andrebbe curato. La planimetria generale è tratta da G. De Carlo, F. Purini, M. Borsotti, M. Petranzan, M. Donà, Giancarlo De Carlo: il nuovo Blue Moon al Lido di Venezia, Padova, Il Poligrafo 2006, p. 63. Le foto sono tratte da R. Codello, Architetture contemporanee a Venezia, Marsilio, Venezia 2014, pp. 108-111. Scheda a cura di I. Friso
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
1996 | Rassegna di architettura e urbanistica n. 88 | Roma | Si | |||
1997 | Quaderni di spazio e società n. 1 | Venezia | No | |||
De Carlo Giancarlo | 1998 | The project for the Lido of Venice | Aquapolis n. 2 | Venezia | 29-33 | Si |
De Michelis Marco (a cura di) | 1999 | Venezia. La nuova architettura | Skira | Milano | No | |
De Carlo Giancarlo | 2000 | Uno sguardo indietro indietro verso il futuro | Domus n. 826 | Milano | No | |
Lyndon Donlyn | 2003 | Once in a Blue Moon. The park pavillion of Piazza Bucintoro at the Lido of Venice | Places a forum of environmental design n. 15 | Berkeley | 58-63 | No |
Guccione Margherita, Vittorini Alessandra (a cura di) | 2005 | Giancarlo De Carlo: le ragioni dell'architettura | Electa | Milano | No | |
De Carlo Giancarlo | 2006 | Giancarlo De Carlo Il nuovo Blue Moon al Lido di Venezia 2002 | Anfione e Zeto n. 18 | Padova | Si | |
Davide Longhi | 2012 | Novecento. Architetture e città del Veneto | Il Poligrafo | Padova | 188-189 | No |
Kush Clemens, Gelhar Anabel | 2014 | Guida all'architettura. Venezia. Realizzazioni e progetti dal 1950 | DOM Publishers | Berlino | No | |
Codello Renata | 2014 | Architetture contemporanee a Venezia | Marsilio | Venezia | 108-111 | No |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
---|---|
Dizionario biografico degli Italiani - Giancarlo De Carlo | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Giancarlo De Carlo | Visualizza |
SAN Archivi degli Architetti - Giancarlo De Carlo | Visualizza |
MAXXI Patrimonio - Giancarlo De Carlo | Visualizza |
Archivio progetti Iuav - Giancarlo De Carlo | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il VenetoTitolare della ricerca: Università di Padova – Dipartimento beni culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz
Scheda redatta da
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 25/03/2024
Revisori:
Menzietti Giulia 2021