PAC - PADIGLIONE D'ARTE CONTEMPORANEA
Scheda Opera
- Comune: Milano
- Denominazione: PAC - PADIGLIONE D'ARTE CONTEMPORANEA
- Indirizzo: Via Palestro N. 14
- Data: 1947 - 1954
- Tipologia: Musei e Aree archeologiche
- Autori principali: Ignazio Gardella, Costantino Baroni
Descrizione
L'edificio ha pianta trapezoidale, derivante dalla conformazione del lotto, e si sviluppa su tre livelli. Subito dopo l'ingresso sono collocati gli spazi destinati alla scultura, in una sala comunicante con il giardino su cui il padiglione si apre grazie all'uso di ampie vetrate; al livello intermedio, si trova l'ambiente destinato alla pittura, che può essere diviso da tramezzi mobili e che è illuminato naturalmente grazie a una serie di lucernari aperti nel tetto (rimossi dopo la ricostruzione del 1993); al terzo e ultimo piano si trova la stanza rettangolare destinata all'esposizione di grafica e oggettistica, affacciata sullo spazio sottostante grazie a una balconata continua e illuminata artificialmente.
Prive di distinzioni nette, le sale possono essere usate separatamente ma si susseguono senza soluzioni di continuità, sotto la sequenza di cinque coperture a falda realizzate con un originale sistema di pannelli originariamente realizzati in vetro retinato ed eternit.
I due prospetti principali si distinguono matericamente in funzione del diverso affaccio: quello sul giardino presenta un rivestimento in piastrelle ceramiche smaltate color prugna; quello rivolto alla strada è declinato attraverso l'uso di intonaco civile. Verso il parco, la necessità di regolare la luce naturale che inonda la galleria delle sculture ha spinto Gardella a realizzare un particolare tipo di schermatura, composto da serrande dotate di contrappesi che ne consentono lo scorrimento lungo un asse verticale.
Di fronte alle vetrate della galleria è posizionata una riproduzione del gruppo de “I Sette Savi“, opera di Fausto Melotti.
Info
- Progetto: 1947 - 1950
- Esecuzione: 1951 - 1954
- Committente: Comune di Milano
- Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Costantino | Baroni | Progetto museografico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.treccani.it/enciclopedia/costantino-baroni_(Dizionario-Biografico)/?search=BARONI%2C%20Costantino | SI |
Ignazio | Gardella | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=60047 | SI |
Jacopo | Gardella | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://ordinearchitetti.mi.it/it/news/2021-02-26/jacopo-gardella | NO |
Renzo | Gerla | Direzione lavori | Esecuzione | NO | ||
Camillo | Volpi | Direzione lavori | Esecuzione | NO |
- Strutture: in ferro, con la copertura retta da capriate
- Materiale di facciata: piastrelle in ceramica smaltata color prugna (prospetto sul parco); intonaco civile (prospetto sulla strada)
- Coperture: a falde inclinate di vetro retinato e eternit
- Serramenti: in ferro, con serrande a contrappeso scorrevoli verticalmente
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo: Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 - Parte seconda
- Altri Provvedimenti: Dichiarazione di notevole interesse (09/07/1912)
- Foglio Catastale: 351
- Particella: 71
Note
Il padiglione sorge nell'area dei giardini della Villa Reale (precedentemente nota come villa Belgiojoso), nel luogo originariamente occupato dalle scuderie. Delle antiche stalle, demolite in seguito ai gravi danni subiti durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, il progetto di Gardella ha potuto salvaguardare solo un muro perimetrale (unico elemento rimasto intatto). Nel 1993 l'edificio è stato pesantemente danneggiato dall'esplosione di una bomba in via Palestro. Dal 1994 al 1999 è stato pertanto sottoposto a un intervento di ricostruzione e restauro, condotto da Gardella con la collaborazione del figlio Jacopo. L'intervento ha riguardato principalmente l'adeguamento dei sistemi di sicurezza e climatizzazione per gli spazi museali e la creazione di uno spazio destinato a caffetteria, ma ha anche comportato l'eliminazione dei lucernari originali per permettere l'installazione dell'impianto di condizionamento, con conseguente creazione di un controsoffitto.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Radiconcini Silvio | 1950 | Galleria d'arte contemporanea a Milano | Metron n. 37 | 32-33 | Si | |
Argan Giulio Carlo | 1954 | L'architettura del museo. La galleria d'arte moderna nel parco della Villa Reale a Milano | Casabella n. 202 | 5-10 | Si | |
Ponti Gio | 1954 | Espressione di Gardella, espressione di Rouault | Domus n. 295 | 14-22 | No | |
Aloi Roberto | 1959 | Nuove architetture a Milano | Hoepli | Milano | 127-132 | No |
Argan Giulio Carlo | 1959 | Ignazio Gardella | Comunità | Milano | No | |
Pica Agnoldomenico | 1964 | Architettura moderna in Milano. Guida | Ariminum | Milano | 44 | No |
Dal Co Francesco | 1979 | Con misura, alla ricerca dell'equilibrio | Rinascita n. 36 | Si | ||
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio | 1980 | Milano. Guida all'architettura moderna | Zanichelli | Bologna | 311 | No |
Samonà Alberto | 1981 | Ignazio Gardella e il professionismo italiano | Officina | Roma | No | |
Porta Marco (a cura di) | 1985 | L'architettura di Ignazio Gardella | Misura emme/Etas Libri | Milano | Si | |
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore | 1988 | Italia. Gli ultimi trent'anni | Zanichelli | Bologna | 155; Scheda n. 98 | No |
Zermani Paolo | 1991 | Ignazio Gardella | Laterza | Roma | No | |
Polano Sergio | 1991 | Guida all'architettura italiana del Novecento | Electa | Milano | 130-131 | No |
Ghanbari Shazad, Del Re M. | 1991 | Itinerario n. 67. Gardella e Milano | Domus n. 726 | No | ||
Buzzi Ceriani Franco (a cura di) | 1992 | Ignazio Gardella. Progetti e architetture 1933-1990 | Marsilio | Venezia | 95-101 | No |
Zagnoni Stefano | 1993 | Le ragioni dell'intelligenza | Parametro n. 197 | 2 | Si | |
Irace Fulvio, Gardella Ignazio | 1993 | Il PAC dov'era, com'era | Abitare n. 323 | 142-145 | Si | |
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio | 2001 | Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca | Hoepli | Milano | 260 | No |
Guidarini Stefano | 2002 | Ignazio Gardella nell'architettura italiana. Opere 1929-1999 | Skira | Milano | 91-98 | Si |
Ciarcia Saverio | 2002 | Ignazio Gardella. Il padiglione di arte contemporanea di Milano | Clean | Napoli | Si | |
Berizzi Carlo | 2015 | Architectural Guide. Milan. Buildings and Projects since 1919 | DOM Publishers | Berlin | 95-96 | No |
Andreola Florencia, Biraghi Marco, Lo Ricco Gabriella (a cura di) | 2018 | Milano. L'architettura dal 1945 a oggi | Hoepli | Milano | 136-137 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
---|---|---|---|---|
Fondo Ignazio Gardella | Ignazio Gardella | CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma | Padiglione d'Arte Contemporanea, Milano |
Allegati
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
---|---|
Dizionario biografico degli Italiani - Ignazio Gardella | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Ignazio Gardella | Visualizza |
SAN Archivi degli Architetti - Ignazio Gardella | Visualizza |
Archivio Storico Fondazione Fiera Milano - Ignazio Gardella | Visualizza |
Sistema Museale dell’Università di Parma - Ignazio Gardella | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 11/04/2024
Revisori:
Alberto Coppo 2022