Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CAMPUS UNIVERSITARIO - SILOS DI PONENTE PROVIANDA DI SANTA MARTA

Scheda Opera

  • Vista di un corridoio con le aule
  • Viste assonometriche di progetto
  • Silos di Ponente, sezione prospettica di progetto
  • Vista dell’auditorium al secondo piano
  • Silos di Ponente, veduta esterna sud-ovest
  • Vista del fronte ovest con le scale ellittiche
  • Sistemi di collegamento verticale
  • Comune: Verona
  • Località: Verona
  • Denominazione: CAMPUS UNIVERSITARIO - SILOS DI PONENTE PROVIANDA DI SANTA MARTA
  • Indirizzo: VIa Cantarane, N. 24
  • Data: 2003 - 2009
  • Tipologia: Università - Campus
  • Autori principali: Mario Spinelli (ISP s.r.l.), Maria Rosaria Pastore (ISP s.r.l.), Massimo Carmassi, Paolo Faccio, Iuav Studi e Progetti ISP s.r.l.
Descrizione

La Provianda di Santa Marta (o Panificio militare) era una struttura ausiliaria destinata all’approvigionamento (magazzino viveri, deposito e molitura grano, confezione e cottura pane) dell’esercito austriaco collocata intorno al 1870 nella spianata di Campofiore. La posizione venne scelta per la sua vicinanza all’unica stazione ferroviaria di Porta Vescovo e al Bastione di Campo Marzo, che ne garantiva la difesa. Lo stabilimento austriaco dopo l’Unità resta di pertinenza militare, nel 1989 passa dal Demanio militare al Comune di Verona e nel 2003 viene destinata a nuova sede della facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Verona, avvalendosi della collaborazione dell’Università Iuav di Venezia per le competenze in materia di restauro, consolidamento e progettazione architettonica. Il gruppo di docenti selezionati come consulenti scientifici, in relazione alle competenze necessarie per le caratteristiche dell’area di intervento, si organizza nella società Iuav Studi e Progetti (ISP) che a sua volta individua in Massimo Carmassi il progettista adatto a curare la parte architettonica.
Il progetto di restauro e riqualificazione sfrutta le modifiche subite dalla struttura nei primi decenni del Novecento quando, per lo stoccaggio delle granaglie, sono inseriti due solai intermedi (lignei) ed è realizzata una griglia di pilastri in pietra, successivamente raddoppiati con pilastri in calcestruzzo non armato. Il restauro ha provveduto a eliminare i tramezzi e a integrare la struttura con pilastri in calcestruzzo armato, che grazie alla stuccatura sono simili a quelli in pietra. Il consolidamento del silos e l’integrazione di parti mancanti o compromesse ha portato alla realizzazione di sette aule per la didattica, di cui due convertibili in auditorium, impianti e servizi con nuovi collegamenti verticali e scale di sicurezza. Telai metallici con grandi superfici trasparenti o satinate definiscono le aule, senza sovrastare l’esistente e lasciando leggibile l’involucro. Tutti gli impianti, i condotti tecnologici, i cavedi per gli ascensori e i servizi sono stati collocati in un blocco esterno (3,80x12,35x20,65m) in calcestruzzo armato lasciato a vista. È collocato nella testata sud del silos, scostato dalle murature perimetrali e si conclude al disotto delle capriate del tetto. Ad esso si appoggia la rampa aggiuntiva di collegamento verticale tra i tre livelli.
La scatola muraria originaria con l’adeguamento tecnico e impiantistico non ha subito alterazioni o trasformazioni, ma ha conservato l’aspetto dato dall’apparecchiatura muraria: ricorsi di conci in tufo alternati a listature in laterizio. Tre scale di sicurezza a pianta ellittica in acciaio sono accostate all’edificio con tre giaciture differenti sul fronte ovest. Sostenute da tre coppie di pilastri in acciaio, raggiungono il livello dell’ultimo solaio (13m).
Alla Triennale di Milano nel 2015 è stata assegnata la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana a Massimo Carmassi per il Restauro del Panificio della Caserma Santa Marta, Verona.

Info
  • Progetto: 2003 -
  • Esecuzione: 2007 - 2009
  • Tipologia Specifica: Edificio scolastico e campus
  • Committente: Università degli Studi di Verona; RUP: arch. Gianfranco Arieti
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Provianda di Santa Marta-Verpflegs Etablissement Santa Marta
  • Destinazione attuale: Campus universitario
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Massimo Carmassi Consulente Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/massimo-carmassi_(Lessico-del-XXI-Secolo)/ SI
Roberto Di Marco Progetto architettonico Progetto NO
Cristopher Evans Consulente Progetto NO
Paolo Faccio Restauratore Progetto Visualizza Profilo https://www.iuav.it/Ateneo1/docenti/docenti201/Paolo-Facc/index.htm SI
Stefano Giorgetti Progetto di restauro Progetto NO
Gabriella Ioli Consulente Progetto NO
Iuav Studi e Progetti ISP s.r.l. Consulente Progetto SI
Maria Rosaria Pastore Direzione lavori Esecuzione NO
Maria Rosaria Pastore (ISP s.r.l.) Coordinatore Progetto SI
Marco Scanferlin Progetto Impianti Esecuzione NO
Mario Spinelli Direzione lavori Esecuzione NO
Mario Spinelli (ISP s.r.l.) Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.iuavprogetti.it/ SI
Mauro Strada Progetto Impianti Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato; acciaio strutturale; pietra; legno
  • Materiale di facciata: pietra calcarea; mattoni laterizi; acciaio
  • Coperture: a falde con coppi laterizi; capriate lignee
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

													Array
(
    [id_opera] => 4599
    [codice] => VR027
    [denominazione] => CAMPUS UNIVERSITARIO - SILOS DI PONENTE PROVIANDA DI SANTA MARTA
    [regione] => Veneto
    [provincia] => Verona
    [comune] => Verona
    [localita] => Verona
    [indirizzo] => VIa Cantarane, N. 24 
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 47
    [tipologia_specifica] => Edificio scolastico e campus
    [anno_inizio_progetto] => 2003
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 2007
    [anno_fine_esecuzione] => 2009
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La Provianda di Santa Marta (o Panificio militare) era una struttura ausiliaria destinata all’approvigionamento (magazzino viveri, deposito e molitura grano, confezione e cottura pane) dell’esercito austriaco collocata intorno al 1870 nella spianata di Campofiore. La posizione venne scelta per la sua vicinanza all’unica stazione ferroviaria di Porta Vescovo e al Bastione di Campo Marzo, che ne garantiva la difesa. Lo stabilimento austriaco dopo l’Unità resta di pertinenza militare, nel 1989 passa dal Demanio militare al Comune di Verona e nel 2003 viene destinata a nuova sede della facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Verona, avvalendosi della collaborazione dell’Università Iuav di Venezia per le competenze in materia di restauro, consolidamento e progettazione architettonica. Il gruppo di docenti selezionati come consulenti scientifici, in relazione alle competenze necessarie per le caratteristiche dell’area di intervento, si organizza nella società Iuav Studi e Progetti (ISP) che a sua volta individua in Massimo Carmassi il progettista adatto a curare la parte architettonica.
Il progetto di restauro e riqualificazione sfrutta le modifiche subite dalla struttura nei primi decenni del Novecento quando, per lo stoccaggio delle granaglie, sono inseriti due solai intermedi (lignei) ed è realizzata una griglia di pilastri in pietra, successivamente raddoppiati con pilastri in calcestruzzo non armato. Il restauro ha provveduto a eliminare i tramezzi e a integrare la struttura con pilastri in calcestruzzo armato, che grazie alla stuccatura sono simili a quelli in pietra. Il consolidamento del silos e l’integrazione di parti mancanti o compromesse ha portato alla realizzazione di sette aule per la didattica, di cui due convertibili in auditorium, impianti e servizi con nuovi collegamenti verticali e scale di sicurezza. Telai metallici con grandi superfici trasparenti o satinate definiscono le aule, senza sovrastare l’esistente e lasciando leggibile l’involucro. Tutti gli impianti, i condotti tecnologici, i cavedi per gli ascensori e i servizi sono stati collocati in un blocco esterno (3,80x12,35x20,65m) in calcestruzzo armato lasciato a vista. È collocato nella testata sud del silos, scostato dalle murature perimetrali e si conclude al disotto delle capriate del tetto. Ad esso si appoggia la rampa aggiuntiva di collegamento verticale tra i tre livelli.
La scatola muraria originaria con l’adeguamento tecnico e impiantistico non ha subito alterazioni o trasformazioni, ma ha conservato l’aspetto dato dall’apparecchiatura muraria: ricorsi di conci in tufo alternati a listature in laterizio. Tre scale di sicurezza a pianta ellittica in acciaio sono accostate all’edificio con tre giaciture differenti sul fronte ovest. Sostenute da tre coppie di pilastri in acciaio, raggiungono il livello dell’ultimo solaio (13m).
Alla Triennale di Milano nel 2015 è stata assegnata la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana a Massimo Carmassi per il Restauro del Panificio della Caserma Santa Marta, Verona.
    [committente] => Università degli Studi di Verona; RUP: arch. Gianfranco Arieti
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => calcestruzzo armato; acciaio strutturale; pietra; legno
    [id_stato_struttura] => 1
    [materiale_facciata] => pietra calcarea; mattoni laterizi; acciaio
    [id_stato_facciata] => 1
    [coperture] => a falde con coppi laterizi; capriate lignee
    [id_stato_coperture] => 1
    [serramenti] => metallici
    [id_stato_serramenti] => 1
    [destinazione_originaria] => Provianda di Santa Marta-Verpflegs Etablissement Santa Marta
    [destinazione_attuale] => Campus universitario
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 7
    [specifiche_proprieta] => Comune di Verona
    [id_tipo_provvedimento] => 8
    [data_provvedimento] => 23-03-1991; 10-11-2009
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 45.438270
    [longitude] => 11.008494
    [score] => 4
    [id_user] => 32
    [status] => 1
    [date_add] => 2021-11-09 11:36:07
    [date_upd] => 2024-05-03 10:33:57
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Università - Campus
    [proprieta] => Proprietà pubblica
    [cat_autori] => Mario Spinelli (ISP s.r.l.),Maria Rosaria Pastore   (ISP s.r.l.),Massimo Carmassi,Paolo Faccio,Iuav Studi e Progetti ISP s.r.l.
    [id_regione] => 1
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Vincolo d'insieme
  • Data Provvedimento: 23-03-1991; 10-11-2009
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Spinelli Mario, Pastore Maria Rosaria (a cura di) 2007 Massimo Carmassi: conservazione e architettura: progetto per il campus universitario di Verona Marsilio - IUAV Venezia Si
Mulazzani Marco 2010 Progettare usando il passato «Casabella: rivista mensile di architettura e tecnica», n. 794 38-65 Si
Franzoia Elena, Montalti Elisa 2010 Viaggio in Italia. 8, Veneto «Ottagono: rivista trimestrale di architettura arredamento e industrial design», n. 233 139-182 No
Scimemi Maddalena 2011 Un restauro per Verona: la nuova sede universitaria di Santa Marta Electa Milano Si
Longhi Davide 2012 Novecento. Architetture e città del Veneto Il Poligrafo Padova 982 No
Carmassi Massimo 2013 Identità dell'architettura Italiana Edizioni Diabasis-Diaroads s.r.l. Parma 52-53 Si
Mulazzani Marco 2016 L'architettura di Massimo Carmassi: la nuova sede dell'università di Verona: restauro e riuso Electa Milano Si
Vignolo Alberto 2016 Verona, dietro il recupero (d’Oro) del panificio c’è di più «Il giornale dell'architettura» Si
Terraroli Valerio (a cura di) 2016 Santa Marta. Dalla Provianda al Campus universitario Cierre Edizioni Verona Si
Ferrari Maria Luisa 2016 Santa Marta, Past and present Cierre Edizioni Verona No
Mulazzani Marco 2016 Massimo Carmassi: l'architettura mostra il trascorrere del tempo «Casabella: rivista mensile di architettura e tecnica», n. 858 4-19 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista di un corridoio con le aule Vista di un corridoio con le aule Mario Ciampi, tratto da - Scimemi 2011
Viste assonometriche di progetto Viste assonometriche di progetto tratto da - Scimemi 2011
Silos di Ponente, sezione prospettica di progetto Silos di Ponente, sezione prospettica di progetto tratto da - Scimemi 2011
Vista dell’auditorium al secondo piano Vista dell’auditorium al secondo piano L'Arena web
Silos di Ponente, veduta esterna sud-ovest Silos di Ponente, veduta esterna sud-ovest
Vista del fronte ovest con le scale ellittiche Vista del fronte ovest con le scale ellittiche Il Giornale dell'Architettura web
Sistemi di collegamento verticale Sistemi di collegamento verticale Il Giornale dell'Architettura web

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Il Giornale dell'Architettura web Visualizza
Accademia Nazionale di San Luca - Massimo Carmassi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Veneto
Titolare della ricerca: Università di Padova - Dipartimento beni Culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz, Stefano Zaggia


Scheda redatta da Paola Placentino
creata il 09/11/2021
ultima modifica il 03/05/2024