TORRE MEDOACENSE
Scheda Opera
- Comune: Padova
- Denominazione: TORRE MEDOACENSE
- Indirizzo: Largo Europa, N.3
- Data: 1952 - 1956
- Tipologia: Edifici polifunzionali
- Autori principali: Giulio Brunetta
Descrizione
L'iter progettuale ed esecutivo dell'opera si è articolato in diverse fasi a partire dal 1952. Il 3 ottobre viene rilasciata la licenza di costruzione alla quale è associata nell'ottobre del 1954 la deroga a superare l'altezza massima prevista dal regolamento edilizio e di ornato vigente. A questa segue l'autorizzazione a procedere alla costruzione del fabbricato da parte del Comune nel gennaio del 1955, integrata poco dopo dal nullaosta della Soprintendenza (marzo 1955) con la specifica dell'obbligo da parte dei privati di attenersi alle prescrizioni circa la conservazione del tratto di mura antiche, inglobato dall'edificio. Dunque la fase esecutiva termina il 2 maggio del 1957 con il permesso di abitabilità e il collaudo del progetto statico con le prove di carico eseguite dall'ing. Enrico Costa.
Il progetto originario di Brunetta prevedeva la collocazione di attività commerciali al piano terreno e al piano ammezzato, uffici al primo e secondo piano e infine alloggi per studenti italiani e stranieri su Riviera Mugnai. Le differenti destinazioni d’uso e l'adiacenza al tracciato delle antiche mura della città caratterizzano il prospetto. La torre ha una fascia basamentale in pietra che si attesta sui resti delle mura medievali della città, sulla quale si aprono le grandi vetrate dei due livelli destinati ad uffici. I due fregi in ceramica (25 m), realizzati in facciata da Elio Schiavon, mediano tra la parte basamentale, l’arretramento degli uffici e l’altezza della torre, il cui prospetto principale (nord) si presenta definito da pannelli in laterizio che di fatto ne costituiscono il modulo compositivo. Otto appartamenti per piano, di due metrature, si dispongono sul fronte nord e sud della torre, che nel mezzo è attraversata dal vano ascensore. Fulvio Pendini decora l’atrio del palazzo (opera in parte perduta e alterata) e Luigi Saccardo interviene sul soffitto.
Info
- Progetto: 1952 - 1955
- Esecuzione: 1957 - 1956
- Tipologia Specifica: Residenziale, commerciale, uffici
- Committente: Giusto Giusti del Giardino, Società Immobiliare Alto Tergola SIAT
- Proprietà: Nessuna opzione
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Giulio | Brunetta | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=58200 | SI |
Gabriele | Scimemi | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
Alto Tergola | SIAT | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO |
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: pietra; pannelli in laterizio; pannelli in ceramica; vetro
- Coperture: piane
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Ottimo
- Stato Coperture: Ottimo
- Stato Serramenti: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Codice ICCd | Ubicazione | Tipologia | Soggetto | Autore | Materia Tecnica | Stato di Conservazione | Restauri |
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prospetto nord | Pannello decorativo | astratto | Elio Schiavon | Ceramica | Discreto | ||
atrio del palazzo | pittura parietale a graffiti | astratto (schema della città di Padova) | Fulvio Pendini | Intonaco | Mediocre | ||
soffitto dell'atrio | pittura parietale a graffiti | astratto | Luigi Saccardo | Intonaco | Mediocre |
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Brunetta Giulio | 1961 | Collegi e case per studenti universitari : quesiti di progettazione | Atti e rassegna tecnica della Società degli ingegneri e degli architetti in Torino; A. 15, n. 3 | 86-89 | Si | |
Callegari Marco | 1999 | Il fondo Giulio Brunetta | «Bollettino del Museo Civico di Padova», | No | ||
Bergamin Nicola, Menato Anna Maria, Vedovato Massimo (a cura di) | 2000 | Giulio Brunetta, Architetture 1935-1978, Catalogo della mostra | Compositori | Bologna | 82-83 | Si |
Pietrogrande Enrico | 2010 | Giulio Brunetta. Frammenti di architettura | «Bollettino del Museo Civico di Padova», XCIX | 145-157 | No | |
Buggin Antonio (a cura di) | 2020 | L’immagine della città. Dall’urbs pista alla Padova contemporanea | Overview Editore | Padova | 83-85 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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Fondo Atti Amministrativi per Categorie | Giulio Brunetta | Comune di Padova | b. 2855, prog. 1354_1952 | Archivio Generale del Comune di Padova |
Allegati
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il VenetoTitolare della ricerca: Università di Padova - Dipartimento Beni Culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz, Stefano Zaggia
Scheda redatta da Paola Placentino
creata il 09/11/2021
ultima modifica il 12/04/2024