Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO DIREZIONALE E DI SERVIZIO

Scheda Opera

  • Pianta e sezione
  • Piante
  • Modello
  • Vista da sud
  • Prospetto sud-ovest
  • Vista della 'corte' a nord ovest
  • Vista da nord-est
  • Vista della 'corte' con il portale di accesso
  • Dettaglio della facciata in ardesia
  • Vista dell'atrio d'ingresso con le scale
  • Sistema distributivo al primo piano
  • Ballatoio al secondo piano
  • Soppalco interno
  • Sistema di aggancio del soppalco
  • Lucernai aperti sulle falde del tetto dall'interno
  • Facciata strutturale in acciaio e cristallo dall'interno
  • Ballatoio del primo piano
  • Facciata strutturale in acciaio e cristallo
  • Comune: Alpago
  • Località: Farra
  • Denominazione: EDIFICIO DIREZIONALE E DI SERVIZIO
  • Indirizzo: Via Giacomo Matteotti, N. 30d
  • Data: 2003 - 2006
  • Tipologia: Centri direzionali
  • Autori principali: Lio Parcianello, Gianluca Parcianello
Descrizione

In Alpago il tessuto insediativo di origine longobarda è organizzato intorno a corti, con gli edifici che le compongono disposti a schiera verso l'esterno. L'esigenza difensiva fa si che verso l'esterno le schiere si presentino con poche bucature aperte nella struttura muraria e che siano caratterizzate da coperture a falde molto inclinate. Diversamente verso le corti i prospetti si aprono su ballatoi continui in legno (i piol) che fungono da sistema distributivo, sia per il singolo piano sia per il collegamento verticale (grazie alla presenza delle scale lignee esterne). Tali caratteristiche hanno guidato il progetto dello studio Parcianello, che ha provato a rileggere la tradizione abitativa per realizzare un edificio con le più moderne tecnologie costruttive.
L'edificio si sviluppa a partire da una pianta rettangolare, cui è aggregato a nord-ovest un corpo secondario a pianta quadrata, con due piani fuoriterra e un piano seminterrato, visibile dalla strada grazie al dislivello presente tra la strada carrabile e l'area del lotto. Il seminterrato è destinato ad ospitare locali di servizio con laboratorio, archivio e sala proiezioni e funge da basamento (interamente vetrato) del blocco principale, che verso la pubblica strada -sui prospetti nord, est e sud- si mostra compatto, con falde a pendenza molto accentuata e uniformemente rivestito di ardesia. La forometria regolare è interrotta nell'angolo a sud dalla collocazione di un moderno bow-window in metallo brunito e vetro che dà luce alla biblioteca e al soggiorno. Diversamente il prospetto a nord-ovest, affacciato sulla corte interna, ha una facciata strutturale in cristallo ed acciaio all’esterno con serramenti in larice all’interno. La trasparenza consente di vedere dall'esterno la scala distributiva ad unica rampa, rivestita in larice e disposta parallelamente al prospetto, proprio come nell'architettura tradizionale alpaghese.
L'edificio è realizzato con struttura portante principale in calcestruzzo armato con solai in lastre predalles, cui si unisce una struttura secondaria in legno lamellare. Il tetto dell'edificio principale, con falde a pendenza molto accentuata, è coibentato con fibra di legno e completato con manto in lamiera di alluminio-titanio; il rivestimento è in lastre di ardesia di diverse pezzature, montate su un'intelaiatura in acciaio e disposte in continuità con il rivestimento delle facciate. Sia le facciate che il tetto sono ventilate grazie al montaggio di un traliccio in alluminio a doppia orditura che si integra con il sistema di montaggio del rivestimento a lastre lapidee. I portali di accesso sono in acciaio brunito; i serramenti esterni sono in larice naturale, completati da imbotti in metallo e tende esterne, avvolgibili azionate elettricamente da sensori rilevatori di luce esterna ed interna.

Info
  • Progetto: 2003 - 2005
  • Esecuzione: 2004 - 2006
  • Tipologia Specifica: Architettura direzionale e di servizio
  • Committente: Il Piol s.n.c. (Farra d'Alpago)
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giancarlo Bernardi (Ormelle TV) Progetto Impianti Esecuzione NO
Giuliano Campo Dell'Orto Progetto Impianti Progetto NO
Renato Da Re Collaboratore Progetto NO
Veneta Dal Farra SRL Impresa esecutrice Esecuzione NO
Bernardino Fossilizza Progetto illuminotecnico Esecuzione NO
Luigino Padovan (falegnameria) Consulente Esecuzione NO
Lio Parcianello Direzione lavori Esecuzione Visualizza Profilo https://www.studioparcianello.com/office-studio.html NO
Gianluca Parcianello Direzione lavori Esecuzione Visualizza Profilo https://www.studioparcianello.com/office-studio.html NO
Lio Parcianello Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.studioparcianello.com/office-studio.html SI
Gianluca Parcianello Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.studioparcianello.com/office-studio.html SI
Roberto Piazza Collaboratore Progetto NO
Luca Zanon Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato; lastre predalles; legno
  • Materiale di facciata: lastre di ardesia; metallo coibentato brunito
  • Coperture: a falde; telaio ligneo; lastre di ardesia;
  • Serramenti: larice
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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L'edificio si sviluppa a partire da una pianta rettangolare, cui è aggregato a nord-ovest un corpo secondario a pianta quadrata, con due piani fuoriterra e un piano seminterrato, visibile dalla strada grazie al dislivello presente tra la strada carrabile e l'area del lotto. Il seminterrato è destinato ad ospitare locali di servizio con laboratorio, archivio e sala proiezioni e funge da basamento (interamente vetrato) del blocco principale, che verso la pubblica strada -sui prospetti nord, est e sud- si mostra compatto, con falde a pendenza molto accentuata e uniformemente rivestito di ardesia. La forometria regolare è interrotta nell'angolo a sud dalla collocazione di un moderno bow-window in metallo brunito e vetro che dà luce alla biblioteca e al soggiorno. Diversamente il prospetto a nord-ovest, affacciato sulla corte interna, ha una facciata strutturale in cristallo ed acciaio all’esterno con serramenti in larice all’interno. La trasparenza consente di vedere dall'esterno la scala distributiva ad unica rampa, rivestita in larice e disposta parallelamente al prospetto, proprio come nell'architettura tradizionale alpaghese.
L'edificio è realizzato con struttura portante principale  in calcestruzzo armato con solai in lastre predalles, cui si unisce una struttura secondaria in legno lamellare. Il tetto dell'edificio principale, con falde a pendenza molto accentuata, è coibentato con fibra di legno e completato con manto in lamiera di alluminio-titanio; il rivestimento è in lastre di ardesia di diverse pezzature, montate su un'intelaiatura in acciaio e disposte in continuità con il rivestimento delle facciate. Sia le facciate che il tetto sono ventilate grazie al montaggio di un traliccio in alluminio a doppia orditura che si integra con il sistema di montaggio del rivestimento a lastre lapidee. I portali di accesso sono in acciaio brunito; i serramenti esterni sono in larice naturale, completati da imbotti in metallo e tende esterne, avvolgibili azionate elettricamente da sensori rilevatori di luce esterna ed interna. 
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1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Amendola Chiara 2006 Un compatto volume in pietra «Progettare. Architettura, città, territorio», n. 30 92-93 Si
2006 Il Piol. Il buon costruire: quando tradizione e innovazione si fondono «Area», Supplemento maggio/giugno 4-13 Si
2007 «Domus», febbraio 84 Si
Amendola Chiara 2007 Edificio direzionale a Farra D'Alpago. Pietra compatta, facciata ventilata «Il nuovo cantiere», n. 1 90-91 Si
Longhi Davide 2012 Novecento. Architetture e città del Veneto Il Poligrafo Padova 443 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta e sezione Pianta e sezione Studio Parcianello
Piante Piante Studio Parcianello
Modello Modello Studio Parcianello
Vista da sud Vista da sud Studio Parcianello
Prospetto sud-ovest Prospetto sud-ovest Studio Parcianello
Vista della 'corte' a nord ovest Vista della 'corte' a nord ovest Studio Parcianello
Vista da nord-est Vista da nord-est Studio Parcianello
Vista della 'corte' con il portale di accesso Vista della 'corte' con il portale di accesso Studio Parcianello
Dettaglio della facciata in ardesia Dettaglio della facciata in ardesia Studio Parcianello
Vista dell'atrio d'ingresso con le scale Vista dell'atrio d'ingresso con le scale Studio Parcianello
Sistema distributivo al primo piano Sistema distributivo al primo piano Studio Parcianello
Ballatoio al secondo piano Ballatoio al secondo piano Studio Parcianello
Soppalco interno Soppalco interno Studio Parcianello
Sistema di aggancio del soppalco Sistema di aggancio del soppalco Studio Parcianello
Lucernai aperti sulle falde del tetto dall'interno Lucernai aperti sulle falde del tetto dall'interno Studio Parcianello
Facciata strutturale in acciaio e cristallo dall'interno Facciata strutturale in acciaio e cristallo dall'interno Studio Parcianello
Ballatoio del primo piano Ballatoio del primo piano Studio Parcianello
Facciata strutturale in acciaio e cristallo Facciata strutturale in acciaio e cristallo Studio Parcianello

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Veneto
Titolare della ricerca: Università di Padova - Dipartimento Beni Culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz, Stefano Zaggia


Scheda redatta da Paola Placentino
creata il 17/11/2021
ultima modifica il 07/05/2024