Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

LICEO STATALE DEMOCRITO NELL'ISOLA 57 A CASAL PALOCCO

Scheda Opera

  • Pianta del piano terra
  • Foto d'epoca
  • Foto d'epoca
  • Foto d'epoca
  • Vista d'insieme
  • Vista dell'atrio
  • Vista della pensilina
  • Vista del prospetto
  • Dettaglio dell'attacco a terra
  • Dettaglio dell'attacco a terra
  • Dettaglio della copertura
  • Vista di una delle aule
  • Vista del nuovo plesso
  • Vista del corridoio del nuovo plesso
  • Vista di una delle aule del nuovo plesso
  • Vista dell'anfiteatro
  • Dettaglio dell'anfiteatro
  • Dettaglio dell'anfiteatro
  • Comune: Roma
  • Località: Casal Palocco
  • Denominazione: LICEO STATALE DEMOCRITO NELL'ISOLA 57 A CASAL PALOCCO
  • Indirizzo: Viale Prassilla N.79
  • Data: - 1984
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Claudio Greco, Vittorio De Feo
Descrizione

L’edificio è stato realizzato nei primi anni Ottanta su commissione dell’amministrazione provinciale ma per iniziativa della Società Generale Immobiliare che ha rpogettato l'intero complesso residenziale abitato da una classe sociale a reddito elevato. Secondo la committenza il complesso avrebbe dovuto avere un aspetto sobrio, capace di comunicare un'atmosfera di ordine, sicurezza e rispettabilità. Pur se le esigenze espresse indirizzavano verso un impianto di tipo convenzionale, le forme architettoniche scelte dai progettisti sono molto inusuali e lontane dai caratteri tipologici dei complessi scolastici tradizionali.
In primo luogo, l’architettura dell’opera è determinata da criteri di sostenibilità ambientale, quali l’impiego di tecnologie per l'energia solare, caratteristica che per i tempi della realizzazione rappresentava un dato di grande innovazione e modernità.
Una grande vetrata riveste a tutta altezza la parete del fronte principale e funge di fatto da serra solare, dona agli ambienti interni luce e calore e allo stesso tempo è elemento di schermatura delle aule per una maggiore concentrazione allo studio. Inoltre, l’utilizzo di ampie superfici di vetrate comunica un concetto di trasparenza e disponibilità verso l’esterno.
L’organizzazione generale dell’edificio è impostata su due assi, uno trasversale che collega ingresso e portico, l’altro longitudinale che percorre l’intero edificio per tutta la lunghezza. Questo spazio è concepito non come un banale corridoio, ma come una galleria urbana su cui affacciano tutti piani della scuola, una fessurazione del volume che attraversa il corpo a tutta altezza lasciando entrare la luce.
I due assi dividono il volume in quattro parti, ciascuna delle quali ospita un gruppo omogeneo di ambienti: a sinistra dell’ingresso si trova il blocco delle aule distribuite su tre livelli, di fronte la palestra; a destra dell’ingresso, gli uffici, la biblioteca e altri ambienti speciali per le attività collettive. Il collegamento tra i diversi settori è pertanto affidato ai corridoi di distribuzione e alle serre solari.
La struttura, grazie alla chiarezza d’impianto e alla flessibilità degli spazi, è stata pensata secondo le nuove concezioni del pensiero pedagogico dell’epoca.

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1981 - 1984
  • Tipologia Specifica: Scuola secondaria di secondo grado
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Liceo scientifico
  • Destinazione attuale: Liceo classico e scientifico
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vittorio De Feo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=31507 SI
Ondaclear Design Office Progetto esecutivo Progetto NO
Claudio Greco Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://claudiogreco.squarespace.com/about SI
Renato Tito Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco, courtain-wall
  • Coperture: piana
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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In primo luogo, l’architettura dell’opera è determinata da criteri di sostenibilità ambientale, quali l’impiego di tecnologie per l'energia solare, caratteristica che per i tempi della realizzazione rappresentava un dato di grande innovazione e modernità. 
Una grande vetrata riveste a tutta altezza la parete del fronte principale e funge di fatto da serra solare, dona agli ambienti interni luce e calore e allo stesso tempo è  elemento di schermatura delle aule per una maggiore concentrazione allo studio. Inoltre,  l’utilizzo di ampie superfici di vetrate comunica un concetto di trasparenza e disponibilità verso l’esterno. 
L’organizzazione generale dell’edificio è impostata su due assi, uno trasversale che collega ingresso e portico, l’altro longitudinale che percorre l’intero edificio per tutta la lunghezza. Questo spazio è concepito non come un banale corridoio, ma come una galleria urbana su cui affacciano tutti piani della scuola, una fessurazione del volume che attraversa il corpo a tutta altezza lasciando entrare la luce. 
I due assi dividono il volume in quattro parti, ciascuna delle quali ospita un gruppo omogeneo di ambienti: a sinistra dell’ingresso si trova il blocco delle aule distribuite su tre livelli, di fronte la palestra; a destra dell’ingresso, gli uffici, la biblioteca e altri ambienti speciali per le attività collettive. Il collegamento tra i diversi settori è pertanto affidato ai corridoi di distribuzione e alle serre solari. 
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti: PRG Carta per la Qualità - cod. 9231
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Le superfici esterne sono state successivamente intonacate e colrate con una tinta celeste.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1985 Domus n. 661 Si
Rossi Piero Ostilio 1991 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991 (II ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 127 Si
Rossi Piero Ostilio 2000 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000 (III ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 127 Si
Guccione Margherita, Pesce Daniela, Reale Elisabetta 2002 Guida agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma Capitale alsecondo dopoguerra Gangemi Roma 54 No
Rossi Piero Ostilio 2012 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2011 (IV ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 127 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta del piano terra Pianta del piano terra tratto da Domus n. 661, 1985
Foto d'epoca Foto d'epoca Archivio QART (2003)
Foto d'epoca Foto d'epoca Archivio QART (2003)
Foto d'epoca Foto d'epoca Archivio QART (2003)
Vista d'insieme Vista d'insieme Martina Fiorucci (2022)
Vista dell'atrio Vista dell'atrio Martina Fiorucci (2022)
Vista della pensilina Vista della pensilina Martina Fiorucci (2022)
Vista del prospetto Vista del prospetto Martina Fiorucci (2022)
Dettaglio dell'attacco a terra Dettaglio dell'attacco a terra Martina Fiorucci (2022)
Dettaglio dell'attacco a terra Dettaglio dell'attacco a terra Martina Fiorucci (2022)
Dettaglio della copertura Dettaglio della copertura Martina Fiorucci (2022)
Vista di una delle aule Vista di una delle aule Martina Fiorucci (2022)
Vista del nuovo plesso Vista del nuovo plesso Martina Fiorucci (2022)
Vista del corridoio del nuovo plesso Vista del corridoio del nuovo plesso Martina Fiorucci (2022)
Vista di una delle aule del nuovo plesso Vista di una delle aule del nuovo plesso Martina Fiorucci (2022)
Vista dell'anfiteatro Vista dell'anfiteatro Martina Fiorucci (2022)
Dettaglio dell'anfiteatro Dettaglio dell'anfiteatro Martina Fiorucci (2022)
Dettaglio dell'anfiteatro Dettaglio dell'anfiteatro Martina Fiorucci (2022)

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
MAXXI Patrimonio - Vittorio De Feo Visualizza
Enciclopedia treccani - Vittorio De Feo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Architettura e Progetto
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi


Scheda redatta da Qart - Laboratorio per lo Studio di Roma Contemporanea
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 27/02/2025

Revisori:

Martina Fiorucci 2022