Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

VATICAN CHAPEL N.6

Scheda Opera

  • Vista dell'interno della cappella
  • Vista dell'altare dall'aula
  • Vista dell'altare da sud
  • Dettaglio del leggio
  • Particolare degli oculi aperti sull'altare
  • Veduta verso la facciata est
  • Comune: Venezia
  • Denominazione: VATICAN CHAPEL N.6
  • Indirizzo: Isola di San Giorgio
  • Data: 2017 - 2018
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Ricardo Flores, Eva Prats
Descrizione

La Santa Sede per la sua prima partecipazione alla Biennale di Architettura (XVI Mostra Internazionale di Architettura, 2018) realizza il proprio ‘padiglione’ all’interno dell’area boschiva sul margine sud dell’Isola di San Giorgio, collocandovi dieci cappelle progettate dai dieci architetti convocati dai curatori, Francesco Dal Co e Micol Forti. Gli architetti hanno avuto il compito di progettare le dieci cappelle (o templi) isolate nell’ambiente naturale, essendo liberi da costrizioni tipologiche e funzionali. L’unica richiesta riguardava l’inserimento dell’ambone e dell’altare come componenti fondamentali per la liturgia.
La ‘cappella del mattino’ di Flores e Prats è disposta parallelamente al percorso e invita all’accesso attraverso un arco aperto nel blocco chiuso, compatto e rivestito in cocciopesto.
Il blocco, sebbene ottenuto tramite un telaio metallico, allude a una struttura muraria massiccia, che si pone come soglia e limite da varcare, per accedere ad uno spazio più intimo ottenuto per sottrazione dal blocco. Lo scavo modella la nicchia orientata ad est, che ospita l’altare e che attraverso il grande oculo riesce a catturare la luce del sole che sorge. L’intonaco bianco segna la differenze tra gli spazi ottenuti per sottrazione di materiale e il blocco (rivestito di cocciopesto) sottoposto alla modellazione. Un’altra bucatura strombata si apre nella nicchia verso nord, crea uno squarcio sugli alberi che circondano la cappella e offre un piano inclinato utile come leggio.

Info
  • Progetto: 2017 - 2018
  • Esecuzione: 2018 - 2018
  • Committente: Stato della Città del Vaticano; commissario card. Gianfranco Ravasi
  • Proprietà: Proprietà pubblico-privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Nina Andreatta Collaboratore Progetto NO
Jorge Casajús Collaboratore Progetto NO
Ricardo Flores Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://floresprats.com/cv/ SI
Davide Kohen Progetto architettonico Esecuzione NO
Inès Martinell Collaboratore Progetto NO
Eva Prats Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://floresprats.com/cv/ SI
  • Strutture: getto integrativo in calcestruzzo; pali in legno; telaio metallico
  • Materiale di facciata: cocciopesto
  • Coperture: curve; piano inclinato; cocciopesto
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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La ‘cappella del mattino’ di Flores e Prats è disposta parallelamente al percorso e invita all’accesso attraverso un arco aperto nel blocco chiuso, compatto e rivestito in cocciopesto.
Il blocco, sebbene ottenuto tramite un telaio metallico, allude a una struttura muraria massiccia, che si pone come soglia e limite da varcare, per accedere ad uno spazio più intimo ottenuto per sottrazione dal blocco. Lo scavo modella la nicchia orientata ad est, che ospita l’altare e che attraverso il grande oculo riesce a catturare la luce del sole che sorge.  L’intonaco bianco segna la differenze tra gli spazi ottenuti per sottrazione di materiale e il blocco (rivestito di cocciopesto) sottoposto alla modellazione. Un’altra bucatura strombata si apre nella nicchia verso nord, crea uno squarcio sugli alberi che circondano la cappella e offre un piano inclinato utile come leggio. 
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  • Vincolo: Riconosciuta
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
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  • Riferimento Normativo: L. 633/1941, art. 20
  • Altri Provvedimenti: DDG 15 luglio 2019
  • Foglio Catastale: 20
  • Particella: 30

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Pane Andrea 2018 The Vatican Chapels. An interview with Francesco Magnani and Trudy Pelzel (MAP studio) «Compasses. The architecture&interior design international magazine/Middle East», n. 28 37-42 Si
Argenti Maria 2018 Vatican Chapels. Al posto di un padiglione «Rassegna di architettura e urbanistica», n. 155 (LIII) 21-30 No
England Richard 2018 Cinq Jours. Cinque Giorni. Five Days «l’Arca International», ottobre 70-74 No
Paglia Alessandro 2018 Vatican Chapels, oasi di preghiera «Arte e Fede», n. 61-62 No
Battisti Emilio 2018 Vatican Chapels «Chiesa Oggi», n. 109 28-35 No
Zanini Roberto 2018 Vaticano alla Biennale. Dieci chiesine nel bosco «Avvenire», 21 marzo 1, 20 No
Dal Co Francesco (a cura di) 2018 Vatican chapels Electa Milano 168-187 Si
Dal Co Francesco 2018 Vatican Chapels: il progetto «Casabella: rivista internazionale di architettura e urbanistica», n. 884 102-121 Si
2018 Vatican Chapels «Modulo: edilizia industrializzata e tecnologie in progresso», n. 413 23 No
Perry Francesca 2018 Vatican Chapels: Pavilion of the Holy See, San Giorgio Maggiore «Blueprint: architecture and design», n. 359 50-53 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista dell'interno della cappella Vista dell'interno della cappella Ricardo Flores, Eva Prats, Vatican Chapels ©alessandra chemollo
Vista dell'altare dall'aula Vista dell'altare dall'aula Paola Placentino
Vista dell'altare da sud Vista dell'altare da sud Paola Placentino
Dettaglio del leggio Dettaglio del leggio Paola Placentino
Particolare degli oculi aperti sull'altare Particolare degli oculi aperti sull'altare Paola Placentino
Veduta verso la facciata est Veduta verso la facciata est Alessandra Chemollo, tratto da - Dal Co 2018

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Veneto
Titolare della ricerca: Università di Padova - Dipartimento Beni Culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz, Stefano Zaggia


Scheda redatta da Paola Placentino
creata il 27/11/2021
ultima modifica il 08/04/2024