Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

ISTITUTO COMPRESIVO 4 STEFANINI

Scheda Opera

  • Particolare del prospetto
  • Prospetto principale
  • Prospetto laterale
  • Prospetto posteriore
  • Particolare dell'ingresso
  • Comune: Treviso
  • Denominazione: ISTITUTO COMPRESIVO 4 STEFANINI
  • Indirizzo: Viale Terza Arma, N. 35
  • Data: 1956 - 1956
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Angelo Tramontini
Descrizione

Angelo Tramontini è stato tra i protagonisti degli interventi di ricostruzione postbellica della città di Treviso. Figura nodale nell'ambito del piano di ricostruzione è stato il Soprintendente, Ferdinando Forlati, che ha impostato il progetto complessivo di recupero e salvaguardia del tessuto urbano fortemente danneggiato dai bombardamenti del '44. Forlati avviò una campagna fotografica e di rilievo per incrementare la documentazione a disposizione della Soprintendenza necessaria a guidare gli interventi conservati e di ricostruzione, davanti una profonda lacerazione del costruito, con il preciso intento di ricucire in modo armonico quanto restava dell'antico ancora integro con edifici costruiti ex novo. In questo contesto i nuovi edifici pur mantenendo un'identità distinta dovevano amalgamarsi con le preesistenze per dare una nuova facies alla città. L'interpretazione progettuale di Tramontini di questo modus operandi si è tradotta con la costruzione di edifici che presentano facciate asimmetriche che si alzano sui tradizionali portici al pianterreno, fortemente caratterizzati dall’uso virtuosistico delle decorazioni in mattoni faccia vista realizzate a losanghe con la posa di elementi con impasti di colorazioni diverse.
La circonvallazione interna alle mura storiche della città ha rappresentato un brano importante di questo processo di ricostruzione, in quanto fortemente lacerata dai bombardamenti e quindi adatta ad ospitare la nuova architettura, sfruttando a pieno lo spazio a disposizione fino ad arrivare ad edificare aree soprastanti le mura antiche. Qui furono edificate molte nuove scuole, tra cui la Scuola Media “Luigi Stefanini” realizzata da Angelo Tramontini nel 1956. La densità abitativa di quest'area fu incrementata dalla costruzione di condomini con un forte sviluppo verticale, sebbene non manchino esempi edilizia residenziale più pregevole come ville signorili ad esempio la Villa sui Bastioni sempre di Tramontini (1955) e la Casa con ambulatorio.
La scuola media dedicata a "Luigi Stefanini" ha un prospetto articolato che si compone dei diversi corpi di fabbrica con specifiche destinazioni d'uso, la palestra, il settore delle aule. Il progetto è caratterizzato da un basamento in mattoni faccia vista con un motivo decorativo geometrico a rombi digradanti che segnala il corpo di fabbrica della palestra e dell'ingresso. L'immobile è stato recentemente (2021) oggetto di un complessivo piano di ristrutturazione.

Info
  • Progetto: 1956 -
  • Esecuzione: - 1956
  • Committente: Comune di Treviso
  • Proprietà: Nessuna opzione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Angelo Tramontini Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: mattoni faccia vista; intonaco
  • Coperture: piane
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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La circonvallazione interna alle mura storiche della città ha rappresentato un brano importante di questo processo di ricostruzione, in quanto fortemente lacerata dai bombardamenti e quindi adatta ad ospitare la nuova architettura, sfruttando a pieno lo spazio a disposizione fino ad arrivare ad edificare aree soprastanti le mura antiche. Qui furono edificate molte nuove scuole, tra cui la Scuola Media “Luigi Stefanini” realizzata da Angelo Tramontini nel 1956. La densità abitativa di quest'area fu incrementata dalla costruzione di condomini con un forte sviluppo verticale, sebbene non manchino esempi edilizia residenziale più pregevole come ville signorili ad esempio la Villa sui Bastioni sempre di Tramontini (1955) e la Casa con ambulatorio. 
La scuola media dedicata a "Luigi Stefanini" ha un prospetto articolato che si compone dei diversi corpi di fabbrica con specifiche destinazioni d'uso, la palestra, il settore delle aule. Il progetto è caratterizzato da un basamento in mattoni faccia vista con un motivo decorativo geometrico a rombi digradanti che segnala il corpo di fabbrica della palestra e dell'ingresso. L'immobile è stato recentemente (2021) oggetto di un complessivo piano di ristrutturazione. 
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Tramontini Angelo 1965 Equilibrio edilizio-urbanistici: prodromi dell’architettura integrata Canova editrice Treviso Si
Altarui Mario 1975 Treviso postbellica La Tipografica Treviso No
Longhi Davide 2012 Novecento. Architetture e città del Veneto Il Poligrafo Padova 749 Si
Cavallini Vittoria 2018 Tra modernità e tradizione: gli edifici della ricostruzione postbellica nel centro storico di Treviso. Catalogazione, analisi e interpretazione, tesi di laurea, relatore prof. Cristiano Guarneri Università Ca'Foscari 58-59; 106 Si
Loschi Isabella 2021 Treviso, scuole Stefanini rimesse a nuovo: in arrivo 3,8 milioni «Oggi Treviso», 12 agosto https://www.oggitreviso.it/treviso-scuole-stefanini-rimesse-nuovo-arrivo-38-milioni-260637 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Particolare del prospetto Particolare del prospetto
Prospetto principale Prospetto principale
Prospetto laterale Prospetto laterale
Prospetto posteriore Prospetto posteriore
Particolare dell'ingresso Particolare dell'ingresso

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Veneto
Titolare della ricerca: Università di Padova - Dipartimento Beni Culturali
Responsabile scientifico: Elena Svalduz, Stefano Zaggia


Scheda redatta da Martina Massaro
creata il 17/01/2022
ultima modifica il 29/08/2022