Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

NUOVO EDIFICIO POLIFUNZIONALE SUL BÜHEL

Scheda Opera

  • porzione di facciata
  • Prospetto
  • Planimetria
  • vista d'insieme
  • Prospetto nord ovest
  • dettaglio
  • Pianta piano primo
  • Pianta piano terra
  • vista d'insieme
  • Prospetto nord est
  • Sezione
  • vista del complesso
  • dettaglio
  • dettaglio finiture
  • vista dalla strada
  • Comune: Valle Aurina
  • Località: Frazione San Giacomo
  • Denominazione: NUOVO EDIFICIO POLIFUNZIONALE SUL BÜHEL
  • Indirizzo: Via Klausberg 85
  • Data: 2004 - 2005
  • Tipologia: Edifici per attività assistenziali e spirituali
  • Autori principali: Architetti EM2
Descrizione

San Giacomo in Val Aurina è un paese di montagna di 350 abitanti a 1200 metri sul livello del mare. Alta sul fondovalle è la collina della chiesa, il Kirchbühel, occupata dalla canonica, dalla parrocchia e dalle possenti muraglie del cimitero che racchiudono l’intero complesso. Fino a poco tempo fa la scuola parrocchiale, un edificio degli anni 30’ non di valore tale da essere salvaguardato, completava il tradizionale quadro del colle. Poiché le esigenze della chiesa e delle associazioni non potevano trovare soluzione nelle strutture esistenti, è stato deciso di costruire un nuovo edificio. Se la vecchia scuola parrocchiale nascondeva alla vista la chiesa, il nuovo corpo che la sostituisce si sposta dall'asse visivo verso la strada e guida l’osservatore a muoversi attorno all'angolo dell’edificio. La pianta poligonale e la forma scultorea non sono arbitrarie, ma nascono da allineamenti che tengono conto della canonica, della chiesa e della strada, così come delle volumetrie degli spazi interni. La purezza della forma monolitica è rotta dalle incisioni dei tre portali di ingresso che formano come delle grotte scavate nel corpo compatto. La costruzione cuneiforme definisce con la sua figura due piazze: la prima, immediatamente percepibile, è la piazza della chiesa con la canonica ed il cimitero, la seconda la piazza delle feste, dietro la casa a nord lungo la strada. Dalla piazza delle feste, attraverso una galleria in piano, si raggiunge il livello ribassato del locale prove, dalla piazza della chiesa si accede autonomamente alla sala polifunzionale per la parrocchia con cucina e bancone. A questo livello trovano posto l’ambulatorio per la visita settimanale del dottore, ed i servizi igienici per i fedeli.
Il corpo scultoreo si relaziona per la sua plasticità, per i materiali e per le superfici agli edifici limitrofi, la canonica e la chiesa. Così se la canonica e la chiesa sono intonacati e dipinti di giallo, rivelando in tal modo il loro carattere rappresentativo ed ecclesiastico, il nuovo edificio ne riprende la materialità delle superfici, intonaco e colore, ma trattandoli in modo diverso a sottolineare la propria alterità formale e funzionale: il tono grigio chiaro distingue l’edificio multifunzionale dal bianco classico delle facciate, e lo accosta, nell'idea originaria in modo ancor più esplicito poiché era prevista una colorazione più scura, alle murature in pietra del cimitero. Guardando verso il Bühel da valle, la nuova costruzione sembra continuare verso il pendio la muraglia di contenimento del cimitero. (Turris babel)

Info
  • Progetto: 2004 - 2004
  • Esecuzione: 2004 - 2005
  • Tipologia Specifica: Complesso parrocchiale
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Edificio per attività spirituali
  • Destinazione attuale: Edificio per attività spirituali
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Kurt Egger Progetto architettonico Progetto NO
Architetti EM2 Progetto architettonico Progetto SI
Mahlknecht Gerhard Progetto architettonico Progetto NO
Mutschlechner Heinrich Progetto architettonico Progetto NO
Ernst Oberleiter Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: Cemento armato
  • Materiale di facciata: Intonaco
  • Coperture: Lamiera
  • Serramenti: Acciaio
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
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Il corpo scultoreo si relaziona per la sua plasticità, per i materiali e per le superfici agli edifici limitrofi, la canonica e la chiesa. Così se la canonica e la chiesa sono intonacati e dipinti di giallo, rivelando in tal modo il loro carattere rappresentativo ed ecclesiastico, il nuovo edificio ne riprende la materialità delle superfici, intonaco e colore, ma trattandoli in modo diverso a sottolineare la propria alterità formale e funzionale: il tono grigio chiaro distingue l’edificio multifunzionale dal bianco classico delle facciate, e lo accosta, nell'idea originaria in modo ancor più esplicito poiché era prevista una colorazione più scura, alle murature in pietra del cimitero. Guardando verso il Bühel da valle, la nuova costruzione sembra continuare verso il pendio la muraglia di contenimento del cimitero. (Turris babel)
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Tutela indiretta
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo: Tutela dei beni storico-artistici p.ed. 1 (Vincolo relativo all'edificio storico adiacente)
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: 507

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Egger Kurt 2003 Mehrzweckgebäude in St. Jakob am Bühel/Ahrntal Turris babel n.69 Bolzano 50-54 Si
Bettina Schlorhaufer 2006 2000-2006 Architetture recenti in Alto Adige Springer Wien NewYork Bolzano No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
porzione di facciata porzione di facciata Günter R. Wett
Prospetto Prospetto
Planimetria Planimetria
vista d'insieme vista d'insieme Günter R. Wett
Prospetto nord ovest Prospetto nord ovest
dettaglio dettaglio Günter R. Wett
Pianta piano primo Pianta piano primo
Pianta piano terra Pianta piano terra
vista d'insieme vista d'insieme
Prospetto nord est Prospetto nord est
Sezione Sezione
vista del complesso vista del complesso Günter R. Wett
dettaglio dettaglio Günter R. Wett
dettaglio finiture dettaglio finiture Günter R. Wett
vista dalla strada vista dalla strada Günter R. Wett

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Università degli studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile
Responsabile scientifico: Marco Mulazzani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 27/01/2023

Revisori:

Menzietti Giulia 2022