Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA PRIVATA

Scheda Opera

  • vista dall'alto
  • veduta d'insieme
  • veduta d'insieme
  • dettaglio
  • dettaglio facciata laterale
  • dettaglio
  • Comune: Taranto
  • Denominazione: CASA PRIVATA
  • Indirizzo: Viale Trentino ang. Via Lazio
  • Data: 1982 -
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Antonio Fanigliulo
Descrizione

L'architetto Antonio Fanigliulo realizza questo edifico residenziale a Taranto in un lotto angolare tra viale Trentino e via Lazio.
L'edificio ha una sagoma organica fatta da contorni in cui si alternano concavità e convessità ed è realizzato elevando una cortina in laterizio sulla struttura in cemento armato. Gli elementi di copertura delle logge e degli sporti sono ulteriormente sagomati con estrema liberà e sono lasciati in cemento faccia a vista.
L'edificio è destinato ad abitazioni residenziali su tre livelli. Gli appartamenti sono serviti da due corpi scala inseriti in corpi cilindrici circolari, anch'essi realizzati in cemento faccia a vista. L'edificio, per la sua conformazione eccentrica rispetto l'allineamento e le soluzioni abitative che lo circondano, esprime una visione dell'architettura molto vicina ad alcune ricerche internazionali condotte da maestri dell'architettura organica. Non è un caso che questo edificio venga recensito nel 1982 da Bruno Zevi, il quale ne sottolinea la vicinanza alle ricerche di F. L. Wright e a quelle dell'architetto Giovanni Michelucci, di cui l'autore è stato allievo presso la Facoltà di architettura di Firenze.

Info
  • Progetto: 1982 -
  • Esecuzione: -
  • Tipologia Specifica: Casa singola
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Antonio Fanigliulo Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Calcestruzzo, laterizio
  • Coperture: Piana con solaio in c.a.
  • Serramenti: Alluminio
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

													Array
(
    [id_opera] => 4944
    [codice] => TA027
    [denominazione] => CASA PRIVATA
    [regione] => Puglia
    [provincia] => Taranto
    [comune] => Taranto
    [localita] => 
    [indirizzo] => Viale Trentino ang. Via Lazio
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 3
    [tipologia_specifica] => Casa singola
    [anno_inizio_progetto] => 1982
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => L'architetto Antonio Fanigliulo realizza questo edifico residenziale a Taranto in un lotto angolare tra viale Trentino e via Lazio. 
L'edificio ha una sagoma organica fatta da contorni in cui si alternano concavità e convessità ed è realizzato elevando una cortina in laterizio sulla struttura in cemento armato. Gli elementi di copertura delle logge e degli sporti sono ulteriormente sagomati con estrema liberà e sono lasciati in cemento faccia a vista. 
L'edificio è destinato ad abitazioni residenziali su tre livelli. Gli appartamenti sono serviti da due corpi scala inseriti in corpi cilindrici circolari, anch'essi realizzati in cemento faccia a vista. L'edificio, per la sua conformazione eccentrica rispetto l'allineamento e le soluzioni abitative che lo circondano, esprime una visione dell'architettura molto vicina ad alcune ricerche internazionali condotte da maestri dell'architettura organica. Non è un caso che questo edificio venga recensito nel 1982 da Bruno Zevi, il quale ne sottolinea la vicinanza alle ricerche di F. L. Wright e a quelle dell'architetto Giovanni Michelucci, di cui l'autore è stato allievo presso la Facoltà di architettura di Firenze.

    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => Calcestruzzo armato
    [id_stato_struttura] => 1
    [materiale_facciata] => Calcestruzzo, laterizio
    [id_stato_facciata] => 1
    [coperture] => Piana con solaio in c.a.
    [id_stato_coperture] => 0
    [serramenti] => Alluminio
    [id_stato_serramenti] => 1
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 0
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 40.459109
    [longitude] => 17.265698
    [score] => 3
    [id_user] => 52
    [status] => 1
    [date_add] => 2022-07-08 10:54:56
    [date_upd] => 2023-01-31 13:38:34
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Abitazioni unifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Antonio Fanigliulo
    [id_regione] => 8
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Bruno Zevi 1982 L'architettura. Cronache e storia. n. 294/1980 Etas Kompass Milano Si
Mario Pisani 1995 Edificio polifunzionale a Taranto Costuire in laterizio Milano Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista dall'alto vista dall'alto
veduta d'insieme veduta d'insieme Dipartimento ArCoD Politecnico di Bari
veduta d'insieme veduta d'insieme Dipartimento ArCoD Politecnico di Bari
dettaglio dettaglio Dipartimento ArCoD Politecnico di Bari
dettaglio facciata laterale dettaglio facciata laterale Dipartimento ArCoD Politecnico di Bari
dettaglio dettaglio Dipartimento ArCoD Politecnico di Bari

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Artribune Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC – Segretariato regionale del MiC per la Puglia –
Titolare della ricerca: Politecnico di Bari – Dipartimento ArCoD con CSSAr – Centro di Studi per la Storia dell’Architettura
Responsabile scientifico: Antonio Labalestra


Scheda redatta da Davide Franco
creata il 08/07/2022
ultima modifica il 31/01/2023

Revisori:

arch. Simonetta Previtero – Soprintendenza