EDILIZIA POPOLARE INA-CASA
Scheda Opera
- Comune: Alberobello
- Denominazione: EDILIZIA POPOLARE INA-CASA
- Indirizzo: Via Don. N. Agrusti
- Data: - 1953
- Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
- Autori principali: Renato Venturi
Descrizione
Gli edifici sono realizzati durante la prima fase del piano di INA-Casa (1949-56) su progetto dell'architetto romano Renato Venturi. Il quartiere è composto da soli tre gruppi differenti di edifici che ospitano diciannove unità abitative, realizzate intorno uno spiazzo a verde. Il gruppo in oggetto è una serie di tre villette a schiera disposte in linea nel lato ad nord dell'area verde e distribuite su due piani lungo la via F. Montanaro. La struttura originariamente è in muratura portante con tetti a falde inclinate - oggi le due unità più esterne presentano copertura piana lastricata e sono su due livelli - mentre le facciate sono completamente intonacate di bianco. Queste unità residenziali si dispongono in maniera differente dallo schema ortogonale dei due precedenti blocchi del quartiere. Dalla planimetria si evince una rotazione di circa 45° rispetto l'asse nord - sud rispetto cui sono orientati gli altri due blocchi. L'area di sedime e di pertinenza prevede due ambiti destinati a verde sia nella parte antistante, sia in quella retrostante dell'abitazione. La pianta quadrata è di dimensioni più generose rispetto le altre unità e si denota per una tipologia destinata a famiglie più numerose. Nell'insieme questa scelta doveva contribuire a differenziare anche l'estrazione sociale degli abitanti da insediare in modo da assicurare una eterogeneità del tessuto sociale dei futuri residenti.
Nonostante gli interventi dei privati che hanno riscattato dall'Ente gestore le unità, appare evidente lo sforzo del progettista di declinare il nuovo quartiere nella direzione della continuità di materiali e di finiture con le tradizioni locali e con l'attiguo insediamento dei trulli. Come nelle altre unità del complesso (si veda scheda BA095, BA096) tale condizione è affrontata "formando un frugale aggregato nel quale l'arcaica individualità delle unità edilizie viene mantenuta attraverso l'orientamento delle coperture a falda ortogonali al percorso" (G. Strappa, 2015). Il gruppo di edifici si inserisce nel contesto del progetto INA-Casa con carattere di peculiarità nell'interpretazione della tipologia abitativa nel singolare contesto del centro storico di Alberobello, patrimonio dell'UNESCO.
- Strutture: Calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: Intonaco, pietra
- Coperture: Solaio laterocementizio
- Serramenti: Ferro
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela:
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
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Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Luigi Beretta Anguissola | 1963 | 14 anni del Piano INA-CASA | Standerini | Roma | 354 | No |
Monica Bruzzone, Lucio Serpagli | 2012 | Le radici anonime dell'abitare moderno. Il contesto italiano ed europeo (1936-1980) | Franco Angeli | Milano | No | |
Giuseppe Strappa | 2015 | L'architettura come processo. Il mondo plastico murario in divenire | Franco Angeli | Milano | No | |
Stephanie Pilat | 2019 | Ricostruire l'Italia. I quartieri Ina-Casa del dopoguerra | Castelvecchi | Roma | No |
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC – Segretariato regionale per la Puglia –Titolare della ricerca: Politecnico di Bari – Dipartimento ArCoD con CSSAr – Centro di Studi per la Storia dell’Architettura
Responsabile scientifico: Antonio Labalestra
Scheda redatta da Davide Franco
creata il 11/07/2022
ultima modifica il 31/01/2023