Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

COOPERATIVA RESIDENZIALE TOR CARBONE

Scheda Opera

  • Vista d'insieme
  • Vista d'insieme
  • Vista d'angolo
  • Facciata
  • Particolare della scala
  • Giardino e piscina
  • Foto aerea dell'area
  • Planimetria
  • Piante architettoniche
  • Comune: Roma
  • Località: Quartiere Ardeatino
  • Denominazione: COOPERATIVA RESIDENZIALE TOR CARBONE
  • Indirizzo: Via Marmenia N.30
  • Data: - 1964
  • Tipologia: Complessi residenziali
  • Autori principali: Carlo Aymonino, Maurizio Aymonino , Alessandro De Rossi, Baldo De Rossi
Descrizione

Il complesso è insediato su un’area (interna al Parco Archeologico dell’Appia Antica) la cui lottizzazione era stata approvata dal Comune come insieme di sei case regolarmente sparse. Trattandosi di una cooperativa, il progettista decide di apportare una variazione a tale assetto e di concentrare i volumi consentiti in due aggregati consimili, disegnando gran parte dell’area come zona comune attrezzata a giardino con piscina, e riservando a ciascuna abitazione un piccolo giardino privato.
La scelta di concentrare le casette singole in due linee di case a schiera abbinate è dettata quindi sia da ragioni compositive (preferendo l’immagine data dall’insieme unitario, piuttosto che la sommatoria di edifici differenziati), sia da ragioni funzionali, legate al proficuo utilizzo degli spazi aperti.
I vincoli esistenti, come le coperture a falde con tegole, l’altezza massima di 7 metri, la ridotta cubatura, imposero uno studio particolare sull’organizzazione interna dell’alloggio che, utilizzando cinque livelli diversi di quote e dimensioni calibrate per i singoli ambienti, rispondesse alle esigenze degli utenti.
Il rapporto tra area comune, fabbricati e giardini individuali è risolto con una copertura articolata ma unitaria, in modo da assicurare una limitata individualità ad ogni alloggio e una differenziazione, rispetto al complesso, delle visuali sia interne che esterne.
Pur essendo stato adottato infatti un unico tipo edilizio, le varianti consentite dalla continuità interna dei diversi livelli – del pranzo, del soggiorno, dello studio, dei letti – sono numerose, senza alterare l’impianto generale del complesso e consentendo una sapiente integrazione con gli elementi naturali.
In questa direzione si muove la struttura dei prospetti, che associa alla variazione in altezza e nell’alternanza di linee di colmo orizzontali e obliqui (il cui andamento è accentuato da un evidente coronamento in rame) un disegno eterogeneo delle bucature. Sulla facciata in intonaco grezzo, che con la scelta del colore ocra si integra pienamente nel paesaggio tufaceo, si aprono finestre orizzontali verticali e angolari in una composizione varia ed equilibrata.
Alla piccola scala, particolare attenzione è stata posta da Aymonino nella progettazione dei dispositivi di accesso ai singoli alloggi, consistenti nell’introduzione di un volume plastico in calcestruzzo faccia vista, a carattere fortemente scultoreo, che accoglie la breve rampa di scale necessaria per superare il dislivello tra la quota del terreno e quella dell’ingresso al piano rialzato.

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1963 - 1964
  • Destinazione originaria: abitazione plurifamiliare
  • Destinazione attuale: abitazione plurifamiliare
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Carlo Aymonino Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.iuav.it/ARCHIVIO-P/ARCHIVIO/collezioni/Aymonino--/index.htm SI
Maurizio Aymonino Progetto architettonico Progetto SI
Alessandro De Rossi Progetto architettonico Progetto SI
Baldo De Rossi Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco, cemento, rame
  • Coperture: mista: piana e a falde
  • Serramenti: lignei e metallici
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 4988
    [codice] => RM1331
    [denominazione] => COOPERATIVA RESIDENZIALE TOR CARBONE 
    [regione] => Lazio
    [provincia] => Roma
    [comune] => Roma
    [localita] => Quartiere Ardeatino
    [indirizzo] => Via Marmenia N.30
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 14
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 1963
    [anno_fine_esecuzione] => 1964
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Il complesso è insediato su un’area (interna al Parco Archeologico dell’Appia Antica) la cui lottizzazione era stata approvata dal Comune come insieme di sei case regolarmente sparse. Trattandosi di una cooperativa, il progettista decide di apportare una variazione a tale assetto e di concentrare i volumi consentiti in due aggregati consimili, disegnando gran parte dell’area come zona comune attrezzata a giardino con piscina, e riservando a ciascuna abitazione un piccolo giardino privato.
La scelta di concentrare le casette singole in due linee di case a schiera abbinate è dettata quindi sia da ragioni compositive (preferendo l’immagine data dall’insieme unitario, piuttosto che la sommatoria di edifici differenziati), sia da ragioni funzionali, legate al proficuo utilizzo degli spazi aperti.
I vincoli esistenti, come le coperture a falde con tegole, l’altezza massima di 7 metri, la ridotta cubatura, imposero uno studio particolare sull’organizzazione interna dell’alloggio che, utilizzando cinque livelli diversi di quote e dimensioni calibrate per i singoli ambienti, rispondesse alle esigenze degli utenti.
Il rapporto tra area comune, fabbricati e giardini individuali è risolto con una copertura articolata ma unitaria, in modo da assicurare una limitata individualità ad ogni alloggio e una differenziazione, rispetto al complesso, delle visuali sia interne che esterne.
Pur essendo stato adottato infatti un unico tipo edilizio, le varianti consentite dalla continuità interna dei diversi livelli – del pranzo, del soggiorno, dello studio, dei letti – sono numerose, senza alterare l’impianto generale del complesso e consentendo una sapiente integrazione con gli elementi naturali.
In questa direzione si muove la struttura dei prospetti, che associa alla variazione in altezza e nell’alternanza di linee di colmo orizzontali e obliqui (il cui andamento è accentuato da un evidente coronamento in rame) un disegno eterogeneo delle bucature. Sulla facciata in intonaco grezzo, che con la scelta del colore ocra si integra pienamente nel paesaggio tufaceo, si aprono finestre orizzontali verticali e angolari in una composizione varia ed equilibrata.
Alla piccola scala, particolare attenzione è stata posta da Aymonino nella progettazione dei dispositivi di accesso ai singoli alloggi, consistenti nell’introduzione di un volume plastico in calcestruzzo faccia vista, a carattere fortemente scultoreo, che accoglie la breve rampa di scale necessaria per superare il dislivello tra la quota del terreno e quella dell’ingresso al piano rialzato.

    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => intonaco, cemento, rame
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => mista: piana e a falde
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => lignei e metallici
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => abitazione plurifamiliare 
    [destinazione_attuale] => abitazione plurifamiliare 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 0
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 0
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 41.834537
    [longitude] => 12.523929
    [score] => 1
    [id_user] => 38
    [status] => 1
    [date_add] => 2022-08-02 16:34:29
    [date_upd] => 2024-03-26 14:22:05
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Complessi residenziali
    [proprieta] => 
    [cat_autori] => Carlo Aymonino,Maurizio Aymonino ,Alessandro  De Rossi,Baldo De Rossi
    [id_regione] => 10
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1971 L'Architettura cronache e storia n. 186 797-809 Si
Ciucci Giorgio, De Feo Vittorio 1985 Itinerari per Roma Guide de “L'Espresso” Milano 517, scd n.114 Si
Guccione Margherita, Pesce Daniela, Reale Elisabetta 2002 Guida agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma Capitale al secondo dopoguerra Gangemi Roma 126 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista d'insieme Vista d'insieme Alessandro Lanzetta (2020)
Vista d'insieme Vista d'insieme Alessandro Lanzetta (2020)
Vista d'angolo Vista d'angolo Alessandro Lanzetta (2020)
Facciata Facciata Alessandro Lanzetta (2020)
Particolare della scala Particolare della scala Alessandro Lanzetta (2020)
Giardino e piscina Giardino e piscina Alessandro Lanzetta (2020)
Foto aerea dell'area Foto aerea dell'area tratto da Google Earth
Planimetria Planimetria tratto da L'Architettura cronache e storia n.186, 1971
Piante architettoniche Piante architettoniche tratto da L'Architettura cronache e storia n.186, 1971

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Carlo Aymonino Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Architettura e Progetto
Responsabile scientifico: Orazio Carpenzano


Scheda redatta da Qart - Laboratorio per lo Studio di Roma Contemporanea
creata il 02/08/2022
ultima modifica il 26/03/2024

Revisori:

Luca Porqueddu 2022