Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PIAZZA NICOLA SANTANGELO

Scheda Opera

  • vista d'insieme
  • vista d'insieme
  • planimetria generale
  • particolari costruttivi
  • particolari costruttivi
  • disegno - vista prospettica
  • disegno - vista prospettica
  • scheda sintetica
  • viale principale
  • piazzola con panchine
  • sistemazione attrezzature sportive
  • sistemazione verde e piazzole con panchine
  • percorso laterale
  • attrezzature sportive
  • dettaglio pavimentazione
  • dettaglio pavimentazione scalinata
  • Comune: Busso
  • Denominazione: PIAZZA NICOLA SANTANGELO
  • Indirizzo: Piazza Nicola Santangelo
  • Data: 1982 - 1989
  • Tipologia: Spazi pubblici
  • Autori principali: Giuseppe Mario Spina
Descrizione

Il luogo urbano destinato dall’Amministrazione comunale alla realizzazione della piazza è posto all’esterno della zona storica, definita da quinte edificate di non antica formazione e di scadente qualità ambientale. Un “luogo” di transito con vocazione pedonale lasciato in totale abbandono con caratteristiche consolidate che non ne motivano la salvaguardia e, pertanto, l’obbiettivo principale è stato quello di ridare una nuova identità a tale ambito urbano nell’ottica di un utilizzo collettivo a carattere polivalente. Per tale scopo la scelta progettuale operata ha inteso privilegiare, nella formazione delle geometrie del nuovo disegno dello spazio, l’idea del “percorso” che è sembrata opportuna ed attinente alla necessità di attraversamento di questa estesa superficie centrale. Nel tempo si sono infatti consolidati tracciati alternativi scaturiti dall’uso quotidiano dei cittadini ed impressi sulla superficie a verde, in pieno contrasto con gli interventi realizzati nel corso degli anni non rispettosi delle vocazioni del luogo e delle necessità dei cittadini. Questi tracciati, infatti, sono stati utilizzti come elementi ordine nella definizione della geometria delle campiture di progetto. L’organizzazione spaziale degli ambiti d’uso risponde quindi agli obbiettivi del progetto, inteso a ricreare uno scenario di vita di relazione non solo umana ma tra luoghi urbani con caratteristiche diverse, attraverso una riconoscibilità e organizzazione degli ambiti “discreta” che non si impone attraverso volumi, ma definita prevalentemente da segni. Il tutto è stato costruito con l’ausilio di uno “strumentario” tradizionale, sia per l’uso delle tecniche e dei materiali utilizzati nella formazione delle superfici pavimentate che nella realizzazione dei confinamenti delle gradonate, dei gradini e raccordi in rampa e delle fioriere. Anche la realizzazione della fontana, unico elemento simbolico dell’intervento, risulta ben calibrato e si inserisce nel punto dinamicamente più oggetto di fruizione. Esso è costituito da un piano inclinato di materiale lapideo di forma triangolare e diversa texture di finitura, caratterizzato nella parte mediana da una crepa da cui sgorga l’acqua che alimenta l’invaso all’interno del quale è collocato il monolite lapideo, che evoca una fonte naturale a testimonianza dell’atavica esigenza di acqua delle genti molisane. La chiarezza delle planimetrie di progetto, i numerosi particolari costruttivi, la copiosa previsione di nuove alberature, di essenze arbustive, la salvaguardia delle preesistenti più importanti e le prospettive allegate per una migliore comprensione contestuale, hanno permesso agli amministratori del tempo di esprimere un giudizio positivo sul progetto, che trova ancora riscontro ed accoglimento nell’uso che ancora oggi permane dello spazio progettato.

Info
  • Progetto: 1982 -
  • Esecuzione: 1985 - 1989
  • Committente: Comune di Busso
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione originaria: verde urbano
  • Destinazione attuale: piazza polivalente pedonale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuseppe Mario Spina Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Cemento Armato
  • Stato Strutture: Buono

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 11
  • Particella: -

Note

-

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista d'insieme vista d'insieme archivio - arch. M. G. Spina
vista d'insieme vista d'insieme archivio - arch. M. G. Spina
planimetria generale planimetria generale archivio - arch. M. G. Spina
particolari costruttivi particolari costruttivi archivio - arch. M. G. Spina
particolari costruttivi particolari costruttivi archivio - arch. M. G. Spina
disegno - vista prospettica disegno - vista prospettica archivio - arch. M. G. Spina
disegno - vista prospettica disegno - vista prospettica archivio - arch. M. G. Spina
scheda sintetica scheda sintetica archivio - arch. M. G. Spina
viale principale viale principale arch. M. G. Spina - 2022
piazzola con panchine piazzola con panchine arch. M. G. Spina - 2022
sistemazione attrezzature sportive sistemazione attrezzature sportive arch. M. G. Spina - 2022
sistemazione verde e piazzole con panchine sistemazione verde e piazzole con panchine arch. M. G. Spina - 2022
percorso laterale percorso laterale arch. M. G. Spina - 2022
attrezzature sportive attrezzature sportive arch. M. G. Spina - 2022
dettaglio pavimentazione dettaglio pavimentazione arch. M. G. Spina - 2022
dettaglio pavimentazione scalinata dettaglio pavimentazione scalinata arch. M. G. Spina - 2022

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Molise
Titolare della ricerca: Fondazione Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della provincia di Campobasso
Responsabile scientifico: Mario Morrica


Scheda redatta da
creata il 31/08/2022
ultima modifica il 31/01/2023