Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CENTRO STUDI CYNAR

Scheda Opera

  • vista dall'alto
  • dettaglio
  • dettaglio interni
  • dettaglio interni
  • vista esterna
  • dettaglio interni
  • Comune: Polignano a Mare
  • Località: Ripagnola
  • Denominazione: CENTRO STUDI CYNAR
  • Indirizzo: Strada Statale 16
  • Data: 1974 -
  • Tipologia: Centri di ricerca
  • Autori principali: Vincenzo Silecchia
Descrizione

Nel 1967 un convegno organizzato presso l'Università di Bari licenziò la “qualità superiore” della varietà di carciofo prodotto nella terra di Bari. Ciò convinse Angelo Dalle Molle, proprietario della nota azienda produttrice di bevande con estratti della pianta a finanziare la realizzazione, nelle campagne di Polignano, un Centro Studi per l’ottimizzazione della produzione locale. Il centro fu inaugurato nel novembre del 1974 e fu attivo fino alla metà degli anni novanta.
La sede però rimane ancora intatta. Si tratta di una struttura edilizia utilizzata dai ricercatori e ospitata in una tenuta di circa tre ettari in cui erano dislocati i servizi generali, laboratori e, soprattutto, le serre per la coltivazione sperimentale. L'intero centro fu ideato all'insegna dell'integrazione con l’ambiente rurale circostante. Soprattutto, "con le particolarissime abitazioni contadine, le casedde, piccole costruzioni sparse nel paesaggio e circondate da una fitta rete di muretti a secco. Un progetto di grande rivalutazione della millenaria cultura contadina locale, testimoniata da quel faticoso ed ingrato lavoro di spietramento per la conquista di terreni da volgere a fertili orti". La palazzina, realizzata su progetto dell’Ing. Vincenzo Silecchia, è realizzata con strutture in cemento armato di colore bianco in forma di piccoli padiglioni autonomi, sollevati dal terreno e collegati da una copertura. La struttura è costituita da cinque studi per ricercatori, due laboratori per analisi chimiche, due locali per la preparazione di campioni, una biblioteca, un'aula per lezioni ed incontri pubblici ad anfiteatro per circa 80 persone. Un locale segreteria, terrazza coperta, servizi generali ed abitazione del custode. All’esterno furono realizzati un capannone per il ricevimento dei prodotti agricoli e quattro serre in metallo-vetro. La struttura in disuso è però custodita e tutelata dal degrado e rappresenta un unicum nel panorama delle realtà produttive del territorio, sia per l'arditezza del progetto culturale sia per le forme architettoniche.

Info
  • Progetto: 1974 -
  • Esecuzione: -
  • Tipologia Specifica: Centro studi
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vincenzo Silecchia Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Cemento armato
  • Materiale di facciata: Cemento intonacato
  • Coperture: Piane in cemento
  • Serramenti: Ferro
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Discreto
  • Stato Coperture: Discreto
  • Stato Serramenti: Mediocre

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La sede però rimane ancora intatta. Si tratta di una struttura edilizia utilizzata dai ricercatori e ospitata in una tenuta di circa tre ettari in cui erano dislocati i servizi generali, laboratori e, soprattutto, le serre per la coltivazione sperimentale. L'intero centro fu ideato all'insegna dell'integrazione con l’ambiente rurale circostante. Soprattutto, "con le particolarissime abitazioni contadine, le casedde,  piccole costruzioni sparse nel paesaggio e circondate da una fitta rete di muretti a secco. Un progetto di grande rivalutazione della millenaria cultura contadina locale, testimoniata da quel faticoso ed ingrato lavoro di spietramento per la conquista di terreni da volgere a fertili orti". La palazzina, realizzata su progetto dell’Ing. Vincenzo Silecchia, è realizzata con strutture in cemento armato di colore bianco in forma di piccoli padiglioni autonomi, sollevati dal terreno e collegati da una copertura. La struttura è  costituita da cinque studi per ricercatori, due laboratori per analisi chimiche, due locali per la preparazione di campioni, una biblioteca, un'aula per lezioni ed incontri pubblici ad anfiteatro per circa 80 persone. Un locale segreteria, terrazza coperta, servizi generali ed abitazione del custode. All’esterno furono realizzati un capannone per il ricevimento dei prodotti agricoli  e quattro serre in metallo-vetro. La struttura in disuso è però custodita e tutelata dal degrado e rappresenta un unicum nel panorama delle realtà produttive del territorio, sia per l'arditezza del progetto culturale sia per le forme architettoniche. 
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Vittorio Marzi Il Centro studi Cynar di Polignano a Mare Adda Bari Si
Consiglio nazionale delle ricerche Centro di studio sull'orticoltura industriale Bari 1981 Studi sul carciofo: 3. congresso internazionale di studi sul carciofo Bari, 27-30 novembre 1979 / organizzato da Istituto di agronomia generale e coltivazioni erbacee dell'Università di Bari, Centro di studio sull'orticoltura industriale [del] C.N.R. di Bari, Centro studi Cynar di Polignano a Mare; a cura di Vittorio Marzi e Vincenzo Latanzio Laterza Bari Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista dall'alto vista dall'alto
dettaglio dettaglio Ascosi Lasciti
dettaglio interni dettaglio interni Ascosi Lasciti
dettaglio interni dettaglio interni Ascosi Lasciti
vista esterna vista esterna Ascosi Lasciti
dettaglio interni dettaglio interni Ascosi Lasciti

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC – Segretariato regionale del MiC per la Puglia –
Titolare della ricerca: Politecnico di Bari – Dipartimento ArCoD con CSSAr – Centro di Studi per la Storia dell’Architettura
Responsabile scientifico: Antonio Labalestra


Scheda redatta da Davide Franco
creata il 25/09/2022
ultima modifica il 31/01/2023

Revisori:

arch. Angelamaria Quartulli – Soprintendenza