CONDOMINIO INA
Scheda Opera
- Comune: Trento
- Denominazione: CONDOMINIO INA
- Indirizzo: Via Galilei
- Data: 1938 - 1949
- Tipologia: Edifici polifunzionali
- Autori principali: Adalberto Libera
Descrizione
Un primo progetto, redatto prima della guerra e avviato nella realizzazione delle sole fondazioni, contemplava la realizzazione di alloggi di carattere signorile con un corpo più elevato su piazza Venezia. Ripreso nel 1946, il progetto venne adeguato alla richiesta di alloggi più modesti, disposti in due corpi di tre piani ciascuno.
Info
- Progetto: 1938 - 1946
- Esecuzione: 1947 - 1949
- Tipologia Specifica: Residenze e attività commerciali
- Committente: INA, Istituto Nazionale Assicurazioni
- Proprietà: Nessuna opzione
- Destinazione originaria: Edificio polifunzionale
- Destinazione attuale: Edificio polifunzionale
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
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Impresa di costruzioni | Berloffa Bruno | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Adalberto | Libera | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.treccani.it/enciclopedia/adalberto-libera_(Dizionario-Biografico)/ | SI |
Impresa di costruzioni | Pellegrini Giovanni | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | ||
Tomasi | Collaboratore | Progetto | NO |
- Strutture: Ossatura in calcestruzzo armato; solai in laterocemento
- Materiale di facciata: Intonaco con basamento rivestito in pietra locale
- Coperture: Padiglione in tegole laterizie
- Serramenti: Legno (sostituiti di recente)
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: C.C.T
- Particella: p.ed.
Note
Il momento di passaggio tra la fine degli eventi bellici e l’inizio della prima fase di ricostruzione italiana trova Adalberto Libera pronto a dimostrare il proprio impegno sociale dopo alcuni anni di forzata inattività. Il periodo 1943-45 è segnato da un’accurata riflessione sul tema domestico, legato allo spazio intimo ed alla dimensione interna, svolta in autonomia e trovando in alcune occasioni proficue esperienze comuni con Giuseppe Vaccaro e Gio Ponti. Approfondendo inoltre il ruolo del progetto alla scala architettonica ed urbana, Libera riesce a portare a compimento la maturazione di rilevanti questioni sui caratteri della residenza affrontate in maniera discontinua durante gli anni di regime ora in grado di diventare modello pienamente operativo, i cui primi risultati emergono nella costruzione dell’edificio per impiegati Ina a Trento del 1949. Grazie al piano Fanfani ed alla nascita della gestione Ina-Casa, a cui Libera viene chiamato nello stesso anno come responsabile dell’ufficio tecnico centrale, vengono dettate le regole con cui l’architettura italiana residenziale prenderà forma attraverso la proposizione di modelli-guida. Questi saranno in grado di segnare i limiti realizzativi e di fornire semplificate prassi tecniche alla base di un nuovo sistema linguistico che investirà principalmente la composizione gli edifici. Ad altra scala, tale sistema porrà le basi per nuovi modi di concepire gli articolati insediamenti pensati per sorgere nei margini estremi delle città. Libera è l’autore di questo nuovo, significativo, grande cambiamento. La sua esperienza presso Ina-Casa, durata fino al 1952, si articola prevalentemente attorno alla produzione di due opuscoli guida, il primo del 1949 ed il secondo del 1950, all’interno dei quali sono contenute le principali direttive che definiscono: schemi tipologici, insiemi aggregativi dei nuovi quartieri, distribuzioni funzionali, linguaggi e materiali da impiegare.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Moretti Luigi | 1950 | Organismo di abitazione a Trento | Spazio n. 2 | Milano | Si | |
Alieri Alberto, Clerici Maurizio, Palpacelli Francesco, Vaccaro Giuseppe | 1966 | Adalberto Libera (1903-1963) | L'Architettura. Cronache e storia n.129 | Roma | Si | |
Bocchi Renato, Oradini Carlo | 1983 | Le città nella storia d'Italia. Trento. | Editori Laterza | Roma-Bari | No | |
Bocchi Renato, Oradini Corrado (a cura di) | 1983 | Immagine e struttura della città: materiali per la storia urbana di Trento | Editori Laterza | Bari | No | |
AA.VV. | 1989 | Adalberto Libera: opera completa, catalogo a cura di G.Polin e G.Marzari | Electa | Milano | No | |
Garofalo Francesco, Veresani Luca (a cura di) | 1989 | Adalberto Libera | Zanichelli | Bologna | No | |
Giovanazzi Sergio | 1997 | Il Trentino come soglia: l'architettura trentina del '900 tra Nord e Sud. Vol. 1 L'area urbana di Trento | Luoghi | Trento | No | |
Tabarelli Gian Maria | 1997 | Storia dell'architettura trentina | Temi | Trento | No | |
Marzari Giovanni, Giordani Silvia, Turella Angiola (a cura di) | 2000 | Mario Sandonà, Adalberto Libera. Due fronti del modernismo 1903-1934 | Comune di Villa Lagarina | Comune di Villa Lagarina | No | |
Marzari Giovanni, Turella Angiola (a cura di) | 2002 | La stanza di Adalberto Libera | Comune di Villa Lagarina | Comune di Villa Lagarina | No | |
Melis Paolo | 2003 | Adalberto Libera 1903-1963. I luoghi e le date di una vita. Tracce per una bibliografia | Nicolodi | Comune di Villa Lagarina | No | |
Volpi Cristiana | 2019 | Adalberto Libera a Trento. Il palazzo per l’Istituto Nazionale delle Assicurazioni (1936–50) | Officina | Trento | No |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Enciclopedia Treccani - Adalberto Libera | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Università degli studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile
Responsabile scientifico: Marco Mulazzani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 29/03/2024
Revisori:
Menzietti Giulia 2022