CENTRO CIVICO POLIVALENTE
Scheda Opera
- Comune: Modica
- Località: Sacro Cuore
- Denominazione: CENTRO CIVICO POLIVALENTE
- Indirizzo: Piazzale Beniamino Scuccess, Via Resistenza Partigiana 40
- Data: 2002 - 2009
- Tipologia: Edifici polifunzionali
- Autori principali: Emanuele Fidone
Descrizione
L’opera si colloca nella periferia sud ovest di Modica, caratterizzata da un’indifferenziata edilizia residenziale, in un’area occupata da altre strutture pubbliche (tribunale, ospedale, scuola etc.). Progettato, su incarico del Comune, come centro di ritrovo e polo di aggregazione sociale a livello di quartiere, il progetto si pone come intervento a scala urbana destinato a riqualificare il contesto ambientale circostante, ridisegnando gli spazi adiacenti (creazione della nuova 'piazza' esterna, definita dal lungo fronte dell'edificio concepito come una sorta di 'stoà', e della corte più riservata all'interno). La struttura si articola su due livelli e su un impianto a L costituito dalla lunga stecca del corpo dei servizi affiancata dalla galleria (‘ambulacro’) a doppia altezza, pensata come una strada coperta, e dal grande volume ortogonale della sala polivalente simile a una piazza virtuale; all’interno di questo spazio cavo a tutta altezza si intrecciano, a quote diverse, percorsi e visuali: la doppia rampa, la passerella aerea trasparente, schermata da pannelli di lamiera microforata e illuminata in alto dal taglio ininterrotto dei lucernari, la stanza ‘ipetrale’ e la loggia aperta verso il giardino o corte interna. Una serie di percorsi diversificati, di rampe e di scale garantisce la continuità del collegamento interno attraverso ricercate sequenze (luce e colore sono complementari al progetto) e crea un sistema di relazioni con lo spazio esterno. Il progetto asseconda e sfrutta la morfologia del terreno, cioè il dislivello della pineta, per organizzare l’ingresso pedonale della galleria, posto in alto sul lato breve. La rampa a cielo aperto con terrazzo rivolto verso il giardino costituisce un ulteriore elemento di percorrenza e di accesso al complesso (alla sala multifunzionale). Un rigoroso sistema stereometrico e formale connota i volumi e le facciate nettamente distinti, attraverso l’uso differenziato del materiale (conglomerato cementizio a vista e intonaco bianco), in due registri orizzontali che accentuano l’andamento longitudinale del corpo edilizio. La parte basamentale si raccorda al lieve pendio della pineta quasi come naturale prosecuzione. Rimasto incompiuto, mancante di impiantistica, il centro è tuttora chiuso alla pubblica fruizione. Mancano anche la sistemazione esterna del piazzale antistante e della corte interna nonché il completamento del viale di ingresso pedonale attraverso la pineta.
Info
- Progetto: 2002 - 2005
- Esecuzione: 2006 - 2009
- Committente: Comune di Modica, Provincia di Ragusa, Regione Sicilia
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Centro civico polivalente
- Destinazione attuale: Non utilizzato
Autori
- Strutture: Cemento armato; travi in precompresso; muratura; intonaco.
- Materiale di facciata: Cemento a vista lavato; intonaco
- Coperture: Copertura piana
- Serramenti: Infissi in alluminio preverniciato a taglio termico
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 119
- Particella: 1899
Note
Il progetto ha ottenuto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali: nel 2009 è stato premiato con la Menzione d’Onore “Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana” (Triennale di Milano) É stato inoltre esposto: nel 2008/2009 alla Mostra: “Sustainab.Italy. Contemporary Ecologies. Energies for Italian Architecture” a cura di Luca Molinari, Londra (London Festival Architecture 2008) e Singapore; nel 2009 alla Mostra “Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana”, Triennale di Milano; nel 2011 alla Mostra ”Geografia Italiana della Luce", Parma Urban Center.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Molinari Luca (a cura di) | 2008 | Sustainab.Italy Contemporary Ecologies. Energies for Italian Architecture | catalogo della mostra al London Festival of Architecture (20 giugno-20 luglio 2008), Gangemi | Roma | 46-47 | Si |
Giunta Santo | 2009 | Centro civico, Modica. Ex Mercato coperto di Ortigia, Siracusa | in "Domus", n. 929 | 112-119 | Si | |
Irace Fulvio (a cura di) | 2009 | Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana 2009 | Triennale Electa | Milano | 92-93 | Si |
Zermani Paolo (a cura di) | 2009 | Identità dell'architettura italiana | Edizioni Diabasis | Reggio Emilia | 58-59 | Si |
Marandola Marzia | 2011 | Emanuele Fidone, Centro civico polivalente a Modica. La matericità della luce | in "Casabella", n. 804 | 36-45 | Si | |
Fidone Emanuele | 2012 | Centro civico polivalente, Modica (Ragusa), 2002-2008 | in "Lotus International", n. 15 | 8-11 | Si | |
Fidone Emanuele | 2013 | Luce e Materia | in "IoArch. Costruzione e impianti", n. 48 | 86-87 | Si | |
Giunta Santo | 2015 | Il centro civico polivalente di Modica, Arch. Emanuele Fidone, 2005-2009. Gli ambiti spaziali di un centro sociale in un terreno acclive | in "E.Journal", n. 17 | 29-37 | Si | |
Elmo Ivana | 2018 | Sicilia Architettura. Itinerari tra paesaggi e habitat | ListLab | Trento | 184-185 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
---|---|---|---|---|
Centro civico polivalente, Modica | Emanuele Fidone | Archivio Studio professionale Emanuele Fidone | Elaborati grafici |
Allegati
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporaneaTitolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera
Scheda redatta da Fulvia Scaduto (Università degli studi di Palermo)
creata il 16/01/2024
ultima modifica il 22/01/2025