PALERMO MARINA YACHTING
Scheda Opera
- Comune: Palermo
- Denominazione: PALERMO MARINA YACHTING
- Indirizzo: Via Patti (ingresso)
- Data: 2018 - 2023
- Tipologia: Spazi pubblici
- Autori principali: Enrico Petralia, Architetti Associati Provenzano
Descrizione
Inaugurato il 13 ottobre 2023, il Palermo Marina Yachting è parte di un vasto programma di interventi infrastrutturali promosso e messo in atto dall’ Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, volto alla ‘rigenerazione’ del fronte a mare urbano e alla riorganizzazione delle aree portuali, in linea con le indicazioni del Piano Regolatore del Porto (dal 2007-2008; 2016-2018 definitiva approvazione) che individua un’ampia ‘fascia di interfacce’. Le azioni intraprese hanno interessato il porticciolo turistico della Cala (2006-2010), progettista ingegnere Salvatore Acquista dell’Autorità Portuale di Sicilia occidentale con la consulenza architettonica di Giulia Argiroffi e Sebastiano Provenzano (incarico congiunto), e quello di Sant’Erasmo (2017-2019), su progetto di Sebastiano Provenzano. Il processo prevede anche la riconfigurazione dell’area di ‘interfaccia crociere’ tra l’ingresso al porto e il tessuto della città storica prospiciente la via Crispi, con la creazione del nuovo fronte sull’asse. I lavori del Marina Yachting, avviati nel 2018, sono stati finalizzati a un’opera di complessiva riqualificazione e risanamento del Molo trapezoidale, una zona demaniale in abbandono e degrado, liberata dalla caotica presenza di fabbricati e impianti in disuso, nella quale ricade la limitrofa area archeologica del Castellammare, un luogo storico che racchiude i frammenti superstiti della cittadella fortificata (mastio, torrione di San Pietro, porta ferdinandea, cannoniere) sopravvissuti alla demolizioni del 1922-23 e in parte valorizzati e resi fruibili dal 2009. Il progetto complessivo, redatto dall’ingegnere Enrico Petralia dell’Ufficio tecnico dell’Autorità Portuale con il supporto specialistico esterno dello Studio Provenzano Architetti Associati, ha profondamente modificato questo margine di costa urbana prossimo all’antico porto della Cala e lo ha convertito in uno spazio pubblico e di relazione tra porto e città, tra città e mare. L’intervento, tra i più rilevanti di pianificazione alla scala di paesaggio urbano finora attuati, è uno dei principali ‘obiettivi strategici’ del piano, in quanto area di cerniera e di interfaccia primaria; esso coniuga molteplici finalità, nuovi usi e destinazioni con l’intento di ricucire lo spazio alla banchina della Cala ripensata come un lungomare interamente pedonale fino all’estremità del Molo e come elemento di valorizzazione paesaggistica e ambientale. Il nuovo parco urbano si sviluppa su una superficie di circa tre ettari e ospita infrastrutture destinate al turismo e alla collettività: la banchina di riva e moli galleggianti per la nautica da diporto, strutture ricettive e servizi per il tempo libero e lo svago, edifici e spazi commerciali e attrattivi (bar, ristoranti, negozi), un centro congressi con terrazza panoramica, anfiteatro all’aperto. Le sistemazioni esterne hanno previsto la ripavimentazione in pietra e la creazione di percorsi, zone pedonali e aree verdi; la grande vasca d’acqua (lago artificiale) ridisegna e perimetra un tratto del circuito murario della fortezza un tempo lambito dal mare e riemerso grazie agli scavi (dal 2019). Lungo il terrapieno si snoda un camminamento che dà rilievo al secolare contatto con l’acqua e nuova centralità al complesso monumentale destinato a Parco Archeologico e museo virtuale (prosecuzione delle opere di restauro e conservazione) in una logica di continuità con quanto realizzato e in un sistema integrato che restituisce alla città contemporanea un brano della sua storia.
Info
- Progetto: 2018 - 2020
- Esecuzione: 2021 - 2023
- Committente: Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, Palermo
- Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
Autori
- Strutture: Acciaio
- Materiale di facciata: Pannelli in fibro cemento; pannelli in alluminio; pannelli in corten; pietra basaltica tipo
- Coperture: Tetti piani in pannelli coibentati
- Serramenti: Infissi in alluminio
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Ottimo
- Stato Coperture: Ottimo
- Stato Serramenti: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 147
- Particella: 196
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Redazione | 2023 | Palermo Marina Yachting | in "Paysage Topscape, Rivista internazionale di Architettura del paesaggio", n. 54 | 142-145 | Si | |
Provenzano Sebastiano | 2024 | Palermo/Panormus città tutto Porto | in "IoArch", n. 109 | 108-113 | Si |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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Porticciolo della Cala, Porticciolo Sant’Erasmo | Enrico Petralia (Ufficio Tecnico Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, Palermo), Studio di Architettura Provenzano Architetti Associati | Archivio studio professionale Provenzano Architetti Associati | Elaborati grafici e fotografie |
Allegati
Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporaneaTitolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera
Scheda redatta da Fulvia Scaduto (Università degli studi di Palermo)
creata il 13/02/2024
ultima modifica il 06/02/2025