Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EX VILLAGGIO VALTUR

Scheda Opera

  • Elaborato grafico, relazione del villaggio con l'Etna
  • Elaborato grafico, relazione del villaggio con il Castello di Brucoli
  • Planimetria di progetto
  • Vista dei percorsi all'interno del villaggio
  • Vista di uno dei percorsi all'interno del villaggio
  • Dettaglio dell’articolazione volumetrica del tessuto residenziale del villaggio
  • Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto
  • Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto
  • Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto
  • Vista dal villaggio, verso il Castello di Brucoli
  • Vista dell'area costiera in cui è situato il villaggio
  • Vista di uno dei prospetti del villaggio
  • Vista all'interno del villaggio
  • Vista dalla zona piscina
  • Comune: Augusta
  • Località: Brucoli
  • Denominazione: EX VILLAGGIO VALTUR
  • Indirizzo: Contrada Gisira, Brucoli
  • Data: 1969 - 1972
  • Tipologia: Strutture ricettive
  • Autori principali: Luisa Anversa, Gabriele Belardelli, Lucio Valerio Barbera
Descrizione

Realizzato secondo il progetto di Luisa Anversa, Gabriele Belardelli e Lucio Barbera, il Villaggio Valtur di Brucoli ha rappresentato una conferma delle esperienze progettuali precedentemente sviluppate da Valtur, iniziate con Ostuni e proseguite a Isola Capo Rizzuto.
I progetti per i villaggi avevano il chiaro obiettivo di stabilire una forte relazione tra architettura e sito, proponendo la vacanza come occasione e stimolo per la scoperta di un meridione inesplorato, in una visione innovativa dell'esperienza turistica. Valtur (acronimo di Valorizzazione Turistica) in quegli anni avvierà diversi importanti investimenti per la realizzazione di nuove strutture ricettive che dovevano rispondere a standard qualitativi e di comfort e, al contempo, offrire un'esperienza immersiva nella natura e nel paesaggio, diversa tanto dall'approccio spartano dei camping quanto dal lusso asettico dei grandi alberghi.
Dal punto di vista progettuale, gli autori prestarono particolare attenzione al principio insediativo, sperimentando varie possibilità di relazione con il paesaggio sia nella sua dimensione naturale (l'Etna, il mare) che storica (il castello di Brucoli, gli insediamenti lungo la costa).
Il complesso, situato in prossimità di un'insenatura costiera, può ospitare 900 persone, integrando servizi e attrezzature per il tempo libero; si caratterizza per il suo sviluppo lungo un asse che da una parte offre la vista verso l'Etna e dall'altra su Brucoli con il suo castello sul mare, elementi che definiscono la scenografia del percorso principale che attraversa il villaggio.
Tra gli aspetti che caratterizzano il progetto di Brucoli, vi è sicuramente il fulcro del villaggio, rappresentato da una piazza; nell'ottica di uno sviluppo completo, il progetto prevedeva anche boutiques, ristoranti, bar, spazi per soggiorni comuni all'aperto e un teatro, mentre le zone situate ai margini dell'insediamento ospitavano gli spazi dedicati allo sport, il night club, le zone ricreative per bambini e ragazzi, le piscine e il parco.
Dal punti di vista tecnico-costruttivo, è stata utilizzata la pietra a vista per i basamenti delle residenze, telai in calcestruzzo armato tamponato da mattoni forati per le strutture in elevato, mentre per la finitura delle superfici esterne è utilizzato un intonaco grezzo.
Le cellule abitative sono progettate secondo tre differenti tipologie, strutturate su un massimo di due livelli e disposte attorno a corti quadrate. L'impianto, geometricamente definito e caratterizzato dalla concezione di volumi racchiusi come fortezze turrite, collegati con aperture ad arco, sembra trovare nell’architettura di Louis Kahn un importante riferimento compositivo.
È opportuno ricordare che, oltre all'Ufficio Tecnico Valtur, collaborarono al progetto anche il decoratore Jean Weiler e il paesaggista Ettore Paternò del Toscano, il quale, tra l'altro, contribuì a suggerire l'area su cui fu realizzato il villaggio. Il coinvolgimento di più figure professionali, dimostra l'attenzione verso i dettagli e i vari aspetti del progetto, risultato di una visione chiara e definita.
Oggi, il villaggio di Brucoli, non più gestito da Valtur, evidenzia come architettura e paesaggio siano parte di un dialogo costante e coerente nel tempo, intenzionalmente ricercato dai progettisti già alla fine degli anni Sessanta.

Info
  • Progetto: 1969 -
  • Esecuzione: - 1972
  • Tipologia Specifica: Villaggio Turistico
  • Committente: Valtur
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Villaggio Turistico
  • Destinazione attuale: Villaggio Turistico
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Luisa Anversa Progetto architettonico Progetto SI
Lucio Valerio Barbera Progetto architettonico Progetto SI
Gabriele Belardelli Progetto architettonico Progetto SI
Ettore Paternò del Toscano Collaboratore Progetto NO
Ufficio Tecnico Valtur Consulente Progetto NO
Jean Weiler Consulente Progetto NO
  • Strutture: Scheletro indipendente in calcestruzzo armato; basamenti in pietra
  • Materiale di facciata: Intonaco
  • Coperture: Tetto piano
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Ottimo

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Dal punto di vista progettuale, gli autori prestarono particolare attenzione al principio insediativo, sperimentando varie possibilità di relazione  con il paesaggio sia nella sua dimensione naturale (l'Etna, il mare) che storica (il castello di Brucoli, gli insediamenti lungo la costa).
Il complesso, situato in prossimità di un'insenatura costiera, può ospitare 900 persone, integrando servizi e attrezzature per il tempo libero; si caratterizza per il suo sviluppo lungo un asse che da una parte offre la vista verso l'Etna e dall'altra su Brucoli con il suo castello sul mare, elementi che definiscono la scenografia del percorso principale che attraversa il villaggio.
Tra gli aspetti che caratterizzano il progetto di Brucoli, vi è sicuramente il fulcro del villaggio, rappresentato da una piazza; nell'ottica di uno sviluppo completo, il progetto prevedeva anche boutiques, ristoranti, bar, spazi per soggiorni comuni all'aperto e un teatro, mentre le zone situate ai margini dell'insediamento ospitavano gli spazi dedicati allo sport, il night club, le zone ricreative per bambini e ragazzi, le piscine e il parco.
Dal punti di vista tecnico-costruttivo, è stata utilizzata la pietra a vista per i basamenti delle residenze, telai in calcestruzzo armato tamponato da mattoni forati per le strutture in elevato, mentre per la finitura delle superfici esterne è utilizzato un intonaco grezzo.
Le cellule abitative sono progettate secondo tre differenti tipologie, strutturate su un massimo di due livelli e disposte attorno a corti quadrate. L'impianto, geometricamente definito e caratterizzato dalla concezione di volumi racchiusi come fortezze turrite, collegati con aperture ad arco, sembra trovare nell’architettura di Louis Kahn un importante riferimento compositivo.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 20_Z
  • Particella: 2155

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Redazione 1974 Hotel-villaggio Valtur a Brucoli, Siracusa in "L'architettura. Cronache e storia", n. 230 494-507 Si
Oddo Maurizio 2007 Architettura contemporanea in Sicilia Corrao Editore Trapani 167 No
Fera Isabella 2011 Cartoline dalla Sicilia. Architetture balneari 1950-1970 in "Lexicon, Storie e architettura in Sicilia e nel Mediterraneo", n. 12 49-62 No
De Dominicis Filippo, Di Donato Benedetta (a cura di) 2023 Piccoli paradisi. Un racconto di Valtur fra paesaggio e architettura Anteferma Edizioni Conegliano (TV) 98-107 No
Capuano Alessandra 2024 Luisa Anversa LetteraVentidue Siracusa 145-153 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Villaggio di Brucoli Lucio Valerio Barbera Archivio privato Lucio Valerio Barbera Elaborati grafici e fotografie

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Elaborato grafico, relazione del villaggio con l'Etna Elaborato grafico, relazione del villaggio con l'Etna Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Elaborato grafico, relazione del villaggio con il Castello di Brucoli Elaborato grafico, relazione del villaggio con il Castello di Brucoli Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Planimetria di progetto Planimetria di progetto Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Vista dei percorsi all'interno del villaggio Vista dei percorsi all'interno del villaggio Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Vista di uno dei percorsi all'interno del villaggio Vista di uno dei percorsi all'interno del villaggio Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Dettaglio dell’articolazione volumetrica del tessuto residenziale del villaggio Dettaglio dell’articolazione volumetrica del tessuto residenziale del villaggio Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto Giovanni Longobardi
Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto Giovanni Longobardi
Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto Vista dell'articolazione volumetrica del villaggio dall'alto Giovanni Longobardi
Vista dal villaggio, verso il Castello di Brucoli Vista dal villaggio, verso il Castello di Brucoli Archivio privato Lucio Valerio Barbera
Vista dell'area costiera in cui è situato il villaggio Vista dell'area costiera in cui è situato il villaggio Aeroviaggi S.p.A. - Mangia's
Vista di uno dei prospetti del villaggio Vista di uno dei prospetti del villaggio Aeroviaggi S.p.A. - Mangia's
Vista all'interno del villaggio Vista all'interno del villaggio Aeroviaggi S.p.A. - Mangia's
Vista dalla zona piscina Vista dalla zona piscina Aeroviaggi S.p.A. - Mangia's

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma Visualizza
Valtur Visualizza
Lucio Barbera Visualizza
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporanea
Titolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera


Scheda redatta da Danilo Randazzo (Università degli studi di Catania)
creata il 09/04/2024
ultima modifica il 22/01/2025