Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA - POLO PAPARDO, EX FACOLTÀ DI SCIENZE

Scheda Opera

  • Fotografia del plastico del progetto di concorso
  • Fotografia del plastico del progetto di concorso
  • Progetto di concorso - schizzo
  • Progetto di concorso - schizzo
  • Cesare Fulci, programma di ampliamento per il complesso universitario in località Papardo, plastico, 1973
  • Cesare Fulci, programma di ampliamento per il complesso universitario in località Papardo, plastico d'insieme, 1973
  • immagine di cantiere durante i lavori di realizzazione, 1973
  • pianta piano terra, progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione
  • prospetti nord e sud, progetto esecutivo lavori di ristrutturazione
  • prospetti est e ovest, progetto esecutivo lavori di ristrutturazione
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, vista dall'alto
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, prospetto nord
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio blocco modulare
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio blocco modulare
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto con blocchi modulari
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio interno
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio interno
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord
  • Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord
  • Comune: Messina
  • Località: contrada Papardo
  • Denominazione: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA - POLO PAPARDO, EX FACOLTÀ DI SCIENZE
  • Indirizzo: via Salvatore Palomba
  • Data: 1966 -
  • Tipologia: Università - Campus
  • Autori principali: Massimo Pica Ciamarra, Luciana De Rosa, Riccardo Dalisi
Descrizione

L’edificio costituisce parte del Polo Universitario Scientifico dell’Università di Messina, sito in un’area di circa 90.000 mq in contrada Papardo, zona residenziale di espansione a nord di Messina ricca di verde agricolo e distante circa 13 chilometri dal centro storico. Nel 1965 l’Università bandì un Concorso Nazionale per la nuova Facoltà di Scienze e Farmacia, vinto dal gruppo composto dagli architetti Massimo Pica Ciamarra, Riccardo Dalisi, Luciana De Rosa, Luigi Pisciotti, Franco Sbandi, Umberto Siola e dagli ingegneri Francesco Di Pietro (per la parte impiantistica) e Cesare Fulci (per le strutture). Il progetto, insignito della medaglia d’oro dall’Università di Messina nel 1969 per la «felice articolazione distributiva», l’«armonico rapporto funzionale tra le parti destinate alle attività scientifiche e didattiche ed ai servizi assistenziali e ricreativi» e in quanto rispondente «ai moderni orientamenti ed alle più avanzate ipotesi di insediamenti universitari», nel corso del tempo ha subito diverse modifiche dovute a rallentamenti e scelte successive dell’amministrazione. IN primo luogo l'Università decise di separare le due Istituzioni procedendo alla costruzione di due diversi sistemi edilizi in località differenti; nei decenni successivi all’edificio principale sono stati aggiunti altri corpi di fabbrica, ma le peculiarità di fondo del progetto relativo all'ex Facoltà di Scienze sono rimaste immutate. Infatti, muovendo «dall’esigenza di precisare un sistema di percorsi come supporto formale e strutturale di spazi destinati alla didattica ed alla ricerca, continuamente modificabili ed accessibili nel tempo», è stata mantenuta l’idea di non progettare un singolo edificio «concluso in una forma» o una somma di edifici collegati da un sistema viario bensì di concepire un «organismo unitario, struttura o meglio tessuto atto ad accogliere, differenziare ed integrare le diverse funzioni» connettendo il reticolo di percorsi pedonali e automobilistici a «fasce attrezzate per laboratori e corti semiaperte su cui convergono gli studi». Malgrado le «revisioni delle destinazioni d’uso per esigenze dell’università» e le diverse varianti apportate in fase esecutiva (che portarono il gruppo di progetto ad agire nei confronti dell'Università a tutela del diritto d'autore), la descrizione con cui Cesare Fulci ha accompagnato il progetto nella sua pubblicazione del 1979 “Raccolta dei progetti presentati ai concorsi vari” (che contiene anche le precedenti citazioni) rispecchia i caratteri peculiari dell’attuale Padiglione di Scienze matematiche, fisiche e naturali. Essi consistono nella «distinzione fra la figura dei percorsi e degli spazi comuni, realizzati in cemento armato a vista e raccordati ai segni delle sistemazioni esterne, e quella degli spazi adattati per gli usi dei dipartimenti scientifici la cui griglia modulare metallica è caratterizzata dall’andamento obliquo, sul lungo fronte sud-est», riprendendo «il tema già proposto in sede di concorso per l’unificazione, alla grande scala, dell’immagine architettonica». Inoltre «la griglia degli impianti coincide con quella strutturale, ed utilizza gli spazi cavi dei pilastri in ferro».
L'edificio principale occupa una superficie di circa 36.000 mq, si inserisce in un contesto caratterizzato dalla forte presenza naturalistica e si distingue per compattezza ed originalità rispetto agli edifici circostanti del campus universitario. Pilastri e travi a vista in acciaio costituiscono la struttura portante che si sviluppa su sei livelli e un piano interrato alternando, nel rivestimento, calcestruzzo a faccia vista e cotto alle ampie superfici vetrate prevalentemente a sviluppo orizzontale. Nello specifico l’edificio è costituito da: due corpi con struttura portante in acciaio disposti verso il monte e verso il mare (con orientamento nord-ovest e sud-est), formati ciascuno da quattro blocchi con accessi e collegamenti verticali indipendenti ed ospitanti dipartimenti, uffici, aule e laboratori; due corpi di testata in calcestruzzo a faccia vista, adibiti a ingresso principale e a biblioteca (quest'ultima successivamente riconvertita per collocarvi uffici amministrativi); un corpo interno in cemento armato dotato di corridoi di distribuzione, che funge da collegamento tra gli altri corpi di fabbrica. Interni ed esterni sono accomunati dalla presenza di collegamenti tra le diverse aree attraverso passerelle sopraelevate, passaggi pedonali (con annesse sedute e aree di sosta per gli studenti) al di sotto dei blocchi modulari, camminamenti a più livelli che si affacciano sugli ambienti di passaggio a tutta altezza ed ampi corridoi, come quello del corpo centrale illuminato dall’alto, con tetti a doppio spiovente, e lateralmente dalle grandi vetrate multipiano.
Nel periodo 2012-2016 l’edificio è stato interessato da ulteriori significative alterazioni con un progetto di ristrutturazione, adeguamento e rifunzionalizzazione ad opera dell’Area Servizi Tecnici dell’Università degli Studi di Messina (progetto definitivo) e dallo studio Architecnica (progetto esecutivo).

Info
  • Progetto: 1966 - 1975
  • Esecuzione: 1976 -
  • Tipologia Specifica: Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  • Committente: Università degli Studi di Messina
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione originaria: Facoltà di Scienze
  • Destinazione attuale: Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Riccardo Dalisi Progetto architettonico Progetto SI
Luciana De Rosa Progetto architettonico Progetto SI
Francesco Di Pietro Progetto Impianti Progetto NO
Cesare Fulci Progetto strutturale Progetto NO
Genio Civile di Messina Ingegnere Coscia Direzione lavori Esecuzione NO
Massimo Pica Ciamarra Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: scheletro indipendente in acciaio, setti in calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: facciate continue in alluminio e vetro, facciate in calcestruzzo e in laterizio a facciavista
  • Coperture: tetti piani (con integrazioni di pannelli fotovoltaici)
  • Serramenti: finestre a nastro in alluminio (nord-ovest), facciata continua in alluminio e vetro (sud-est)
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
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L'edificio principale occupa una superficie di circa 36.000 mq, si inserisce in un contesto caratterizzato dalla forte presenza naturalistica e si distingue per compattezza ed originalità rispetto agli edifici circostanti del campus universitario. Pilastri e travi a vista in acciaio costituiscono la struttura portante che si sviluppa su sei livelli e un piano interrato alternando, nel rivestimento, calcestruzzo a faccia vista e cotto alle ampie superfici vetrate prevalentemente a sviluppo orizzontale. Nello specifico l’edificio è costituito da: due corpi con struttura portante in acciaio disposti verso il monte e verso il mare (con orientamento nord-ovest e sud-est), formati ciascuno da quattro blocchi con accessi e collegamenti verticali indipendenti ed ospitanti dipartimenti, uffici, aule e laboratori; due corpi di testata in calcestruzzo a faccia vista, adibiti a ingresso principale e a biblioteca (quest'ultima successivamente riconvertita per collocarvi uffici amministrativi); un corpo interno in cemento armato dotato di corridoi di distribuzione, che funge da collegamento tra gli altri corpi di fabbrica.  Interni ed esterni sono accomunati dalla presenza di collegamenti tra le diverse aree attraverso passerelle sopraelevate, passaggi pedonali (con annesse sedute e aree di sosta per gli studenti) al di sotto dei blocchi modulari, camminamenti a più livelli che si affacciano sugli ambienti di passaggio a tutta altezza ed ampi corridoi, come quello del corpo centrale illuminato dall’alto, con tetti a doppio spiovente, e lateralmente dalle grandi vetrate multipiano. 
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 41
  • Particella: 343

Note

Il Campus universitario Polo Papardo accoglie le sedi del Dipartimento di Ingegneria (oggetto di un'altra scheda nell'ambito del presente Censimento) e l'edificio della ex Facoltà di Scienze che oggi ospita il Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali e il Dipartimento di Scienze Matematiche e Informatiche, Scienze Fisiche e Scienze della Terra. Completano il polo universitario un edificio polifunzionale, la mensa e un edificio per la didattica (degli anni Ottanta) e la “Biblioteca centralizzata” costruita nel 2001.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Fulci Cesare 1979 Raccolta dei progetti presentati ai concorsi vari Tipolitografia Ramondini Reggio Calabria No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Lavori di ristrutturazione degli edifici della Facoltà di scienze MM.FF.NN. in contrada Papardo Servizi Generali UniMe Dipartimento dei Servizi Tecnici, Università degli Studi di Messina Elaborati di progetto e relazion, riproduzioni digitali
Messina, sede della Facoltà di Scienze al Pappando Pica Ciamarra Associati Archivio professionale Pica Ciamarra Associati Disegni, relazioni ed elaborati di progetto, progetto di concorso, documentazione fotografica dei plastici

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Fotografia del plastico del progetto di concorso Fotografia del plastico del progetto di concorso Archivio professionale Pica Ciamarra Associati
Fotografia del plastico del progetto di concorso Fotografia del plastico del progetto di concorso Archivio professionale Pica Ciamarra Associati
Progetto di concorso - schizzo Progetto di concorso - schizzo Archivio professionale Pica Ciamarra Associati
Progetto di concorso - schizzo Progetto di concorso - schizzo Archivio professionale Pica Ciamarra Associati
Cesare Fulci, programma di ampliamento per il complesso universitario in località Papardo, plastico, 1973 Cesare Fulci, programma di ampliamento per il complesso universitario in località Papardo, plastico, 1973 C. Fulci, Raccolta dei progetti presentati ai concorsi vari, 1979, s.p.
Cesare Fulci, programma di ampliamento per il complesso universitario in località Papardo, plastico d'insieme, 1973 Cesare Fulci, programma di ampliamento per il complesso universitario in località Papardo, plastico d'insieme, 1973 C. Fulci, Raccolta dei progetti presentati ai concorsi vari, 1979, s.p.
immagine di cantiere durante i lavori di realizzazione, 1973 immagine di cantiere durante i lavori di realizzazione, 1973 C. Fulci, Raccolta dei progetti presentati ai concorsi vari, 1979, s.p.
pianta piano terra, progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione pianta piano terra, progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione Dipartimento dei Servizi Tecnici, Università degli Studi di Messina
prospetti nord e sud, progetto esecutivo lavori di ristrutturazione prospetti nord e sud, progetto esecutivo lavori di ristrutturazione Dipartimento dei Servizi Tecnici, Università degli Studi di Messina
prospetti est e ovest, progetto esecutivo lavori di ristrutturazione prospetti est e ovest, progetto esecutivo lavori di ristrutturazione Dipartimento dei Servizi Tecnici, Università degli Studi di Messina
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, vista dall'alto Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, vista dall'alto Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, prospetto nord Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, prospetto nord Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio blocco modulare Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio blocco modulare Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio blocco modulare Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio blocco modulare Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto con blocchi modulari Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto con blocchi modulari Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio interno Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio interno Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio interno Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio interno Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord Ornella Fiandaca
Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord Polo Papardo, ex Facoltà di Scienze, dettaglio prospetto nord Ornella Fiandaca

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Università di Messina, ristrutturazione campus Papardo Visualizza
Tecnova Group, ristrutturazione dell'edificio Visualizza
scheda del progetto vincitore del concorso del 1965/66 sul sito dello Studio Pica Ciamarra Associati Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporanea
Titolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera


Scheda redatta da Maria Stella Di Trapani (Università degli studi di Catania)
creata il 28/05/2024
ultima modifica il 17/03/2025