Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

OSPEDALE CARDARELLI

Scheda Opera

  • vista facciata corpo degenze (2013)
  • veduta della facciata d'ingresso (2013)
  • veduta facciata lato ingresso (2013)
  • veduta d'insime dall'eliporto (2013)
  • foto del plastico di progetto
  • foto dall'alto
  • Comune: Campobasso
  • Denominazione: OSPEDALE CARDARELLI
  • Indirizzo: contrada Tappino
  • Data: 1963 - 1984
  • Tipologia: Strutture sanitarie
  • Autori principali: Mario Ridolfi, Wolfgang Frankl, Ettore Rossi, Domenico Malagricci
Descrizione

Nel 1963 M. Ridolfi, W. Frankl, D. Malagricci, E. Rossi progettarono la sede dell’ospedale che dopo varie vicissitudini vedrà il parziale compimento solo negli anni ’80 tra molte polemiche.
Infatti l’iniziale progetto fu solo in parte eseguito secondo le indicazioni dei progettisti poiché furono sostituiti in fase esecutiva e nella direzione lavori da altri professionisti locali, che modificarono in modo rimarchevole la primitiva impostazione. Inoltre negli anni ‘94/95 il complesso è stato ampliato con la realizzazione di una seconda ala, dei parcheggi ed eliporto.
L’impianto planimetrico attuale si basa su di una serie di edifici di diversa altezza contenenti destinazioni diverse e collegati tra loro, con corpo degenze di maggiore altezza e volumetria diviso in due ali di cui la seconda di più recente realizzazione.
E’ ancora possibile rileggere le calibrate volumetrie e la raffinata tecnologia costruttiva di Ridolfi, purtroppo solo in alcuni elementi, manifestata dalla meticolosa scelta dei materiali, tipica della sua ricerca, ed espressa nella tessitura strutturale e dai pannelli prefabbricati con paramento a graniglia grossa.

Info
  • Progetto: 1963 -
  • Esecuzione: - 1984
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: ospedale civile
  • Destinazione attuale: ospedale civile
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Wolfgang Frankl Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=40722 SI
Domenico Malagricci Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=40721 SI
Mario Ridolfi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=32832 SI
Ettore Rossi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.fondoridolfi.org/lo-studio.htm SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: pannelli prefabbricati,mattonalle ceramiche,intonaco,cemento a vista
  • Coperture: a falde, piana, cemento armato, latero-cemento
  • Serramenti: alluminio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Mediocre
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Infatti l’iniziale progetto fu solo in parte eseguito secondo le indicazioni dei progettisti poiché furono sostituiti in fase esecutiva e nella direzione lavori da altri professionisti locali, che modificarono in modo rimarchevole la primitiva impostazione. Inoltre negli anni ‘94/95 il complesso è stato ampliato  con la realizzazione di una seconda ala, dei parcheggi ed eliporto.
L’impianto planimetrico attuale si basa su di una serie di edifici di diversa altezza contenenti destinazioni diverse e collegati tra loro, con corpo degenze di maggiore altezza e volumetria diviso in due ali di cui la seconda di più recente realizzazione.
E’ ancora possibile rileggere le calibrate volumetrie e la raffinata tecnologia costruttiva di Ridolfi, purtroppo solo in alcuni elementi, manifestata dalla meticolosa scelta dei materiali, tipica della sua ricerca, ed espressa nella tessitura strutturale e dai pannelli prefabbricati con paramento a graniglia grossa.

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Progetto Ettore Rossi, Mario Ridolfi, Volfango Frankl, Domenico Malagricci
Nel febbraio 1963 Ettore Rossi riceve l'incarico di progettare la struttura ospedaliera; coinvolge subito Ridolfi, ufficialmente incaricato nel luglio 1963 con una successiva presentazione di una prima stesura di massima per un edificio ubicato tra via di Piave di Campobasso e la sottostante ferrovia Campobasso-Termoli.
Nel 1964 avviene la elaborazione di una nuova versione con approfondimenti di dettaglio e la stesura definitiva del progetto
Nel marzo 1965 la approvazione da parte del Ministero della Sanità e del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Nel gennaio 1967 l'Amministrazione provinciale stabilisce un nuovo programma e una nuova ubicazione in località Tappino; vengono incaricati ancora Ridolfi ed Ettore Rossi a cui si unisce ufficialmente Frankl
Nel gennaio 1968 viene emanata una nuova normativa in materia di legislazione ospedaliera; la struttura di Campobasso assurge a plesso di portata provinciale, con possibili sviluppi in senso regionale.
Nel marzo 1968 viene a mancare Ettore Rossi.
Dal 1971-1978: inizio e conclusione dei lavori; ritiratosi anche Ridolfi a Marmore, la progettazione esecutiva è condotta solo da Frankl e Malagricci.
http://www.fondoridolfi.org/FondoRidolfi/152_23/periodo/dettaglio-opera.htm
Successivamente i lavori sono proseguiti con progettazione e direzione lavori di tecnici locali terminando nella metà degli anni '90.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 63
  • Particella: 24-25

Note

Cronologia Progetto Ettore Rossi, Mario Ridolfi, Volfango Frankl, Domenico Malagricci Nel febbraio 1963 Ettore Rossi riceve l'incarico di progettare la struttura ospedaliera; coinvolge subito Ridolfi, ufficialmente incaricato nel luglio 1963 con una successiva presentazione di una prima stesura di massima per un edificio ubicato tra via di Piave di Campobasso e la sottostante ferrovia Campobasso-Termoli. Nel 1964 avviene la elaborazione di una nuova versione con approfondimenti di dettaglio e la stesura definitiva del progetto Nel marzo 1965 la approvazione da parte del Ministero della Sanità e del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Nel gennaio 1967 l'Amministrazione provinciale stabilisce un nuovo programma e una nuova ubicazione in località Tappino; vengono incaricati ancora Ridolfi ed Ettore Rossi a cui si unisce ufficialmente Frankl Nel gennaio 1968 viene emanata una nuova normativa in materia di legislazione ospedaliera; la struttura di Campobasso assurge a plesso di portata provinciale, con possibili sviluppi in senso regionale. Nel marzo 1968 viene a mancare Ettore Rossi. Dal 1971-1978: inizio e conclusione dei lavori; ritiratosi anche Ridolfi a Marmore, la progettazione esecutiva è condotta solo da Frankl e Malagricci. http://www.fondoridolfi.org/FondoRidolfi/152_23/periodo/dettaglio-opera.htm Successivamente i lavori sono proseguiti con progettazione e direzione lavori di tecnici locali terminando nella metà degli anni '90.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Cellini Francesco 1979 Un’architettura arbitrariamente interrotta: l’ospedale incompiuto di Ridolfi, Frankl, Malagricci e Rossi a Campobasso «Controspazio», n. 1-2, gennaio-aprile 42-46 Si
Brunetti Fabrizio 1987 Mario Ridolfi Alinea Editrice Firenze No
Bignardi Massimo, Cardone Rino, Natarelli Emilio 1997 Contemporanea. Appunti per una storia delle arti visive nel Molise dal 1945 al 1992 Vitmar Edizioni Venafro (IS) 150 No
Palestini Caterina, Pozzi Carlo (a cura di) 2013 L'Architettura in Abruzzo e Molise dal 1945 ad oggi selezione delle opere di rilevante interesse storico (libro) Gangemi Editrice Roma 282-283 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Ridolfi-Frankl-Malagricci Ridolfi-Frankl-Malagricci Accademia di San Luca Accademia Nazionale di San Luca

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
vista facciata corpo degenze (2013) vista facciata corpo degenze (2013)
veduta della facciata d'ingresso (2013) veduta della facciata d'ingresso (2013)
veduta facciata lato ingresso (2013) veduta facciata lato ingresso (2013)
veduta d'insime dall'eliporto (2013) veduta d'insime dall'eliporto (2013)
foto del plastico di progetto foto del plastico di progetto
foto dall'alto foto dall'alto

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Fondo Ridolfi-Frankl-Malagricci Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Mario Ridolfi Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani - Mario Ridolfi Visualizza
Enciclopedia Treccani - Mario Ridolfi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il Molise
Titolare della ricerca: Fondazione Architetti Pianificatori e Paesaggisti della Prov. Di Campobasso
Responsabile scientifico: Cinthia Benvenuto


Scheda redatta da
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 13/05/2024

Revisori:

Martina Massaro