Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO MONOBLOCCO ACUTI

Scheda Opera

  • Veduta generale dell'edificio dalle alture da via Borgoratti
  • Dettaglio prospetto sud
  • Dettaglio prospetto est
  • Veduta generale dell'edificio ad alcuni anni dalla realizzazione
  • Veduta generale dell'edificio ad alcuni anni dalla realizzazione
  • SCHEMA PLANIMETRICO
  • Comune: Genova
  • Località: San Martino
  • Denominazione: EDIFICIO MONOBLOCCO ACUTI
  • Indirizzo: Via Francesco Saverio Mosso N. 8
  • Data: 1958 - 1972
  • Tipologia: Strutture sanitarie
  • Autori principali: Luigi Carlo Daneri, Eugenio Fuselli
Descrizione

Situato all'interno dell'area dell'esistente ospedale San Martino l'edificio, che costituisce un'unità autosufficiente all'interno del complesso, è stato realizzato con un volume composto da 3 corpi di fabbrica composti in modo da formare una linea spezzata (i due corpi laterali sono leggermente inclinati rispetto a quello centrale formando così una curva che si adatta all'andamento del terreno). Nei punti di giunzione tra i blocchi sono alloggiati i corpi scala (lato sud) e le canalizzazioni verticali (angolo opposto entro un cavedio). I prospetti sono scanditi da linee orizzontali giocando sull'alternanza di pieni e vuoti e sull'uso dei materiali: cemento faccia a vista per le strutture, lastre prefabbricate in calcestruzzo per i tamponamenti, vetro ed alluminio per gli infissi. L'organizzazione interna prevede le camere di degenza (4 letti) esposte a sud complete di locale antidegenza, armadietti e 2 lavabi; ogni letto ha impianto illuminazione e radio. A nord sono esposti tutti i servizi: stanza primario, archivio, stanze medici, sala infermieri e caposala, cucina (collegate mediante montacarichi con la cucina centrale posta alle spalle del monoblocco), guardaroba e stanze di cura. L'ultimo piano è destinato agli impianti tecnici.

Info
  • Progetto: 1958 -
  • Esecuzione: - 1972
  • Committente: Amministrazione “Spedali Civili di Genova”
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: ospedale
  • Destinazione attuale: ospedale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
A. Bagnasco Progetto NO
S. Ciardi Progetto NO
Luigi Carlo Daneri Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/luigi-carlo-daneri_(Dizionario-Biografico)/ SI
Eugenio Fuselli Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=53750 SI

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: NCT f
  • Particella: mappa

Note

Rilevanza in rapporto al contesto urbano; rilevanza in rapporto al tipo edilizio; rilevanza in rapporto a materiali e tecniche costruttive; rilevanza in rapporto all'autore; rilevanza in rapporto al dibattito disciplinare e culturale/ L'edificio sorge su un sito collinare in pendenza che ha condizionato la localizzazione e la morfologia del costruito realizzato con forma di linea spezzata per seguire l'andamento del terreno e, contemporaneamente, offrire la migliore esposizione e la protezione dai venti settentrionali alle camere di degenza. Il Monoblocco, come il “Biscione”, disegna il paesaggio in modo del tutto differente rispetto agli insediamenti circostanti risultando un segno molto forte nel paesaggio urbano in cui è inserito L'intervento è leggibile a pieno dalla frontale collina di Albaro da dove si percepisce la dimensione orizzontale e il movimento del volume piuttosto che l'altezza/ NON costituisce elemento di un panorama; costituisce punto da cui si gode un panorama/ L'edificio manifesta alcune problematiche tipiche degli edifici coevi (esfogliazione pitture e disgregazione calcestruzzo faccia a vista) ma le carenze più evidenti sono da collegare al funzionamento degli impianti tecnici e alla vivibilità degli ambienti interni (progettati non in linea con i criteri di coibentazione e di risparmio energetico). L'esposizione dell'edificio a sud, la presenza di grandi finestre, la mancata coibentazione degli ambienti (manca isolamento dei vetri con vetrocamere e le guarnizioni sono usurate) e l'assenza di protezioni (tende parasole) comportano l'esigenza di un impianto di condizionamento per climatizzare gli ambienti. L'esistente è datato, complesso e modificato più volte, tanto da risultare insufficiente. Medesime problematiche esistono nel regime invernale in cui l'impianto di riscaldamento è sempre al massimo per consentire la giusta temperatura negli ambienti.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Pietro D. Patrone 1982 Daneri, introduzione di E.D.BONA Sagep Genova Si
Luigi Spinelli (a cura di) 1991 Itinerario n. 68: Architettura moderna e Genova 1945-90 Domus, n. 727 (inserto) XIV Si
Ennio Poleggi 1998 Genova. Guida all'architettura Allemandi Torino 196 Si
Carlo Olmo 2003 Dizionario di architettura del XX secolo Umberto Allemandi & C Torino 537 Si
Francesco Rosadini 2003 Luigi Carlo Daneri. Razionalista a Genova, Universale di architettura. Collana fondata da Bruno Zevi Testo & Immagine Roma Si
Gianluca Cristoforetti, Sergio Torre, Hilda Ghiara 2004 Genova: guida di architettura moderna Alinea Firenze 171 Si
Luigi Lagomarsino 2004 Cento anni di architetture a Genova: 1890-2004 Deferrari & Devega Genova 148 Si
Warner Sirtori 2013 L'architettura di Luigi Carlo Daneri Libraccio Genova Si
Giovanna Franco, Stefano Francesco Musso 2016 Architetture in Liguria dopo il 1945 De Ferrari editore Genova 165 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Veduta generale dell'edificio dalle alture da via Borgoratti Veduta generale dell'edificio dalle alture da via Borgoratti Simona Lanzu - 2010
Dettaglio prospetto sud Dettaglio prospetto sud Simona Lanzu - 2010
Dettaglio prospetto est Dettaglio prospetto est Simona Lanzu - 2010
Veduta generale dell'edificio ad alcuni anni dalla realizzazione Veduta generale dell'edificio ad alcuni anni dalla realizzazione Tratto da – Rosadini, Testo & Immagine 2003
Veduta generale dell'edificio ad alcuni anni dalla realizzazione Veduta generale dell'edificio ad alcuni anni dalla realizzazione Tratta da - Patrone, Sagep editrice 1982
SCHEMA PLANIMETRICO SCHEMA PLANIMETRICO Tratto da – Rosadini, Testo & Immagine 2003

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Luigi Carlo Daneri Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Liguria
Titolare della ricerca: Università degli studi di Genova – Dipartimento di Scienze per l’Architettura
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco


Scheda redatta da Lorenza Comino, Simona Lanzu
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 16/04/2024