Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER UFFICI

Scheda Opera

  • Veduta della Torre SIP dalla collina di Albaro
  • Veduta della Torre SIP da Piazza della Vittoria
  • Veduta della Torre SIP da Piazza della Vittoria
  • Veduta della Torre SIP dalla Stazione Brignole
  • Veduta della Torre SIP da via San Vincenzo
  • Veduta della Torre SIP da via San Vincenzo
  • Vedute della Torre a pochi anni dalla realizzazione
  • Vedute della Torre a pochi anni dalla realizzazione
  • PIANTA 2° PIANO - Disegno
  • PIANTA 6° PIANO - Disegno
  • PIANTE 25° PIANO e COPERTURA - Disegno
  • SEZIONE TRASVERSALE e PROSPETTO OVEST - Disegno
  • SEZIONE TRASVERSALE e PROSPETTO OVEST - Disegno
  • Comune: Genova
  • Località: Centro
  • Denominazione: EDIFICIO PER UFFICI
  • Indirizzo: Via San Vincenzo N. 2
  • Data: 1964 - 1969
  • Tipologia: Sedi del settore terziario
  • Autori principali: Riccardo Baldacci, Melchiorre Bega, Piero Gambacciani, Attilio Viziano
Descrizione

Il “Birillo”, che si innalza nella zona della Stazione ferroviaria di Brignole, è il primo esempio italiano di costruzione metallica prefabbricata a prova di sisma. L'edificio si articola in un corpo alto a struttura in acciaio che insiste su di una base svincolata con struttura in cemento armato. Tutto il complesso è sostenuto da una platea in calcestruzzo armato posata su di un banco calcareo-marmoreo. All'esterno i prospetti, tutti differenti, sono scanditi dalla griglia metallica in cui sono inseriti i cristalli bruniti dei serramenti e da cui sporge, sul lato ovest, il volume in calcestruzzo destinato ai servizi. In origine la distribuzione funzionale interna prevedeva, nei piani sotterranei, la sede delle centrali tecnologiche e l'area parcheggio; al piano terra i servizi per il pubblico; al primo piano mense, cucine e magazzini; dal terzo al quinto piano gli uffici amministrativi e la sezione archivio; al sesto le istituzioni aziendali; dal settimo al ventiduesimo gli uffici contabili e tecnici; al ventitreesimo la direzione, la sala riunione e la segreteria; agli ultimi piani i locali tecnici. La divisione degli spazi interni è libera e realizzata con pannelli parete smontabili. Tutte le pareti fisse sono finite in legno, acciaio smaltato o con teli vinilici.

Info
  • Progetto: 1964 - 1965
  • Esecuzione: 1966 - 1969
  • Committente: Ente Privato
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: Uffici (locali amministrativi e tecnici della SIP, Società Italiana Per il Servizio Telefonico)
  • Destinazione attuale: uffici
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Riccardo Baldacci Progetto SI
Melchiorre Bega Progetto Visualizza Profilo https://www.iuav.it/ARCHIVIO-P/ARCHIVIO/collezioni/Bega--Melc/index.htm SI
CMF Costruzioni Metalliche FINSIDER Esecuzione NO
Piero Gambacciani Progetto SI
Attilio Viziano Progetto Visualizza Profilo https://www.gruppoviziano.it/ SI

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: NCEU
  • Particella: mappa

Note

Rilevanza in rapporto al contesto urbano; rilevanza in rapporto al tipo edilizio; rilevanza in rapporto a materiali e tecniche costruttive; rilevanza in rapporto all'autore; rilevanza in rapporto al dibattito disciplinare e culturale/ Il progetto per la Torre SIP si inserisce nell'ambito cittadino in un momento in cui mancava un quadro urbanistico preordinato. Per tale ragione la realizzazione di un grattacielo suscitò un vivace dibattito. Nonostante le polemiche e l'assenza di direttive precise, la Torre SIP si inserisce nel contesto alla perfezione grazie, e soprattutto, all'ampio spazio antistante l'edificio (lasciato libero come area di fruizione per la vicina Stazione Ferroviaria di Brignole) che evita alla struttura di essere sproporzionata rispetto al contesto e che consente all'edificio di essere percepito in tutta la sua interezza. Il grattacielo, visibile da più parti della città, è caratterizzato da quattro prospetti diversi per confrontarsi con quattro paesaggi altrettanto diversi del centro cittadino/ NON costituisce elemento di un panorama; costituisce punto da cui si gode un panorama/

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Renato pedio 1971 Il grattacielo Sip a Genova "L'architettura. Cronache e storia" n.174, XV Si
Luigi Spinelli (a cura di) 1991 Itinerario n. 68: Architettura moderna e Genova 1945-90 Domus, n. 727 (inserto) Si
Sergio Polano, Marco Mulazzani (a cura di) 1994 Guida all'architettura italiana del secondo Novecento Electa Milano 292 Si
Paolo Cevini 1997 Genova, in Dal Co F. (a cura di), “Storia dell'architettura Italiana. Il secondo Novecento (1945-1996)” Electa Milano 138 No
Carlo Olmo 2003 Dizionario di architettura del XX secolo Umberto Allemandi & C Torino 136 No
Gianluca Cristoforetti, Sergio Torre, Hilda Ghiara 2004 Genova: guida di architettura moderna Alinea Firenze 177 Si
Luigi Lagomarsino 2004 Cento anni di architetture a Genova: 1890-2004 Deferrari & Devega Genova 140 Si
Giovanna Franco, Stefano Francesco Musso 2016 Architetture in Liguria dopo il 1945 De Ferrari editore Genova 145 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Veduta della Torre SIP dalla collina di Albaro Veduta della Torre SIP dalla collina di Albaro Simona Lanzu - 2010
Veduta della Torre SIP da Piazza della Vittoria Veduta della Torre SIP da Piazza della Vittoria Simona Lanzu - 2010
Veduta della Torre SIP da Piazza della Vittoria Veduta della Torre SIP da Piazza della Vittoria Simona Lanzu - 2010
Veduta della Torre SIP dalla Stazione Brignole Veduta della Torre SIP dalla Stazione Brignole Simona Lanzu - 2010
Veduta della Torre SIP da via San Vincenzo Veduta della Torre SIP da via San Vincenzo Simona Lanzu - 2010
Veduta della Torre SIP da via San Vincenzo Veduta della Torre SIP da via San Vincenzo Simona Lanzu - 2010
Vedute della Torre a pochi anni dalla realizzazione Vedute della Torre a pochi anni dalla realizzazione Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971
Vedute della Torre a pochi anni dalla realizzazione Vedute della Torre a pochi anni dalla realizzazione Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971
PIANTA 2° PIANO - Disegno PIANTA 2° PIANO - Disegno Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971
PIANTA 6° PIANO - Disegno PIANTA 6° PIANO - Disegno Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971
PIANTE 25° PIANO e COPERTURA - Disegno PIANTE 25° PIANO e COPERTURA - Disegno Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971
SEZIONE TRASVERSALE e PROSPETTO OVEST - Disegno SEZIONE TRASVERSALE e PROSPETTO OVEST - Disegno Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971
SEZIONE TRASVERSALE e PROSPETTO OVEST - Disegno SEZIONE TRASVERSALE e PROSPETTO OVEST - Disegno Tratto da - L'architettura. Cronache e storia n.174, XV, 1971

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Enciclopedia Treccani - Melchiorre Bega Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Liguria
Titolare della ricerca: Università degli studi di Genova – Dipartimento di Scienze per l’Architettura
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco


Scheda redatta da Lorenza Comino, Simona Lanzu
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 10/06/2024

Revisori:

Mezzino Davide 2022