RUSTICI MODULARI PER ARTIGIANI
Scheda Opera
- Comune: Trivento
- Località: Piana d'Ischia
- Denominazione: RUSTICI MODULARI PER ARTIGIANI
- Indirizzo: Contra Piano d'Ischia
- Data: 1990 - 2005
- Tipologia: Edifici per attività produttive
- Autori principali: Giuseppe Mario Spina
Descrizione
Nelle logiche di progettazione di "parchi di attività" che negli anni '90 presero il sopravvento su ciò che fino ad allora veniva definito come "aree industriali", la Regione Molise promosse in quegli anni questa iniziativa al fine di localizzare le imprese in un determinato sito. In tal caso detti “moduli” trovano spazio nella Piana d'Ischia di Trivento e successivamente avranno luogo anche in altri comuni della regione. I principi dell'iniziativa erano insiti soprattutto nella riduzione di costi e tempi insediativi, maggiori funzionalità dell'area, risparmio energetico, qualità dell'ambiente, presenza di particolari servizi alla produzione e possibilità di sviluppare sinergie ed integrazioni produttive. L'innovazione sta nella definizione di un modulo "tipo" che, a seconda delle richieste, si configura nella griglia di riferimento con possibilità di accoppiamento/sdoppiamento dei moduli e sottomoduli, il tutto in un'ottica di un sistema prestazionale, razionale e a costo contenuto. Il linguaggio compositivo utilizza pochi elementi variamente aggregati, quali componenti metallici ed in CAP che vengono utilizzati per esaltare le principali valenze d’uso del manufatto, come ad esempio il fronte principale con il suo doppio livello d’uso, il fronte secondario con le aperture per l’illuminazione e le uscite di servizio ed i due fronti laterali per significare l’integrazione tra la zona produttiva propriamente detta ed il piano superiore, comunque destinato ad uffici ed attività similari. La giustapposizione al parallelepipedo di base (bianco) con blocchi verticali (verdi) anteriormente, l’ampia pensilina che ad essi si incastra così come un elemento prismatico (rosso) in sommità, sono tutti espedienti formali quanto cromatici serviti per minimizzare l’impatto che una schiera di moduli affiancati comunque determina nei contesti in cui essi sono previsti.
Info
- Progetto: 1990 -
- Esecuzione: - 2005
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: attività artigianali e industriali
- Destinazione attuale: attività artigianali e industriali
Autori
- Strutture: pilastri e travi in CAP; travi in acciaio per le coperture
- Materiale di facciata: pannelli prefabbricati lisci e composti a doppia lamiera preverniciata e coibentata
- Coperture: piana; a falda inclinata
- Serramenti: alluminio
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 6
- Particella: 977-9
Note
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Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il MoliseTitolare della ricerca: Fondazione Architetti Pianificatori e Paesaggisti della Prov. Di Campobasso
Responsabile scientifico: Cinthia Benvenuto
Scheda redatta da
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 31/01/2023