Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RESIDENZA PLURIFAMILIARE “BLOCCO 1”

Scheda Opera

  • Veduta generale complesso
  • Veduta del
  • Vedute del piccolo edificio
  • Vedute del
  • Vedute del
  • Foto di cantiere
  • Foto del
  • Foto del
  • Foto del
  • Assonometria generale complesso - Disegno
  • Particolare interno - Disegno
  • Piante tipo alloggi Duplex  - Dettaglio scale volume digradante
  • Sezione trasversale - Dettaglio scale volume digradante
  • Sezione trasversale generale
  • Comune: Genova
  • Località: Promontorio San Michele – Pegli/Prà
  • Denominazione: RESIDENZA PLURIFAMILIARE “BLOCCO 1”
  • Indirizzo: Via Salvatore Quasimodo - Via Cesare Pavese - Via Elio Vittorini
  • Data: 1980 - 1986
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Andrea Mor, Angelo Sibilla
Descrizione

Il Blocco 1 costituisce il volume edificato a mare del grande complesso denominato “le lavatrici” composto da 2 grandi edifici, identici e simmetrici, disposti a sella sul crinale della collina. In cresta i 2 edifici vengono penetrati dalle strade di percorrenza dove sono alloggiati anche i posti auto. Ogni blocco comprende tre volumi accorpati tra loro: due elementi a stecca, posti a ridosso dei percorsi veicolari, e uno sviluppato a gradoni posto sul fianco della collina. I primi comprendono alloggi di piccolo taglio, mentre il secondo è risolto con abitazioni di tipo duplex. Lo sfalsamento dei volumi è occupato da loggiati a cielo aperto che si rapportano con l'esterno attraverso un pannello in c.a. forato ad oblò (da qui il nome). Nei volumi a stecca una scala comune e un ascensore servono gli alloggi (2 per piano) composti da zona giorno affacciata sul fronte principale e dotata di poggioli, da 2 camere e i servizi. Gli elementi a gradoni prevedono una distribuzione più complessa: due ascensori inclinati (posti entro ampi tubi) e una serie di scale doppie a cielo aperto servono le gallerie-ballatoio che conducono agli alloggi duplex. Ogni unità comprende una zona soggiorno, cucina-pranzo (1P), 2 camere e servizi (2P).

Info
  • Progetto: 1980 - 1983
  • Esecuzione: 1983 - 1986
  • Committente: Lega delle Cooperative (Amministrazione Comunale di Genova “Blocco 2”)
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: residenza plurifamiliare
  • Destinazione attuale: residenza plurifamiliare
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Cattaneo Costruzioni S.p.A. Esecuzione NO
Andrea Mor Progetto Visualizza Profilo https://morstudioassociato.com/chi-siamo/ SI
Aldo Pino Progetto Visualizza Profilo NO
Aldo Luigi Rizzo Progetto Visualizza Profilo NO
Angelo Sibilla Progetto Visualizza Profilo SI
Uffici tecnici comunali Esecuzione NO

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Rilevanza in rapporto al contesto paesaggistico; rilevanza in rapporto al tipo edilizio; rilevanza in rapporto a materiali e tecniche costruttive; rilevanza in rapporto al dibattito disciplinare e culturale/ La volontà progettuale che guida la realizzazione del complesso “le lavatrici” risponde all'esigenza di costruire una volumetria il più compatta possibile nel tentativo di salvaguardare il contesto ambientale circostante, conservare le ampie zone di verde esistenti e creare aree ricreative a servizio del quartiere. La scelta è quella di non occupare il territorio con tanti edifici di piccole dimensioni ma realizzare un complesso ad elevata densità abitativa e caratterizzato da un particolare morfologia. Le scelte progettuali-tecnologiche adottate, però, non hanno avuto il risultato sperato: i genovesi hanno spesso considerato il complesso come simbolo di degrado urbano a causa dell'impatto visivo ed ambientale troppo massiccio. Il forte impatto ambientale ha talvolta condotto anche alla definizione di veri “Ecomostri”/ costituisce elemento di un panorama; costituisce punto da cui si gode un panorama (Il promontorio di San Michele, su cui insiste il complesso, è un sito pregevole per posizione e panoramicità; gli edifici sono stati progettati per godere al meglio delle visuali esistenti e per mostrare alla città il lato cieco del costruito che, comunque, rivela la forma del volume)/ Diffusi segni di disgregazione del calcestruzzo a vista, esfogliazione delle pitture, presenza macchie di umidità. Inoltre con frequenza gli abitanti lamentano dei mal funzionamenti soprattutto a carico degli ascensori.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
De Momi P., Giordano M 1985 Pegli 3, complesso residenziale popolare L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI No
Bona Enrico D., De Momi Paolo 1986 Aldo Luigi Rizzo. Percorsi di architettura. 1957-1983 Costa&Nolan Genova No
Massimo Razzi 1992 L'ulivo sul tetto: cent'anni di edilizia genovese tra storia e ricordo 1982-1992 G. Gallery Genova 160 Si
Seassaro L. 1992 Genova tra rilancio e declino. Le speranze di re-industrializzazione e il ruolo dei promotori immobiliari "Edilizia Popolare", n. 221 11 Si
Gianluca Cristoforetti, Sergio Torre, Hilda Ghiara 2004 Genova: guida di architettura moderna Alinea Firenze 186 Si
Mauro Moricone, Francesco Rosadini 2004 Genova 900. L'architettura del Movimento Moderno Testo&Immagine Torino 22 Si
Franco Giovanna, Musso Stefano Francesco 2016 Architetture in Liguria dopo il 1945 De Ferrari Editore Genova No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Veduta generale complesso Veduta generale complesso Simona Lanzu - 2010
Veduta del Veduta del "Blocco 1", particolare del corpo digradante Simona Lanzu - 2010
Vedute del piccolo edificio Vedute del piccolo edificio Simona Lanzu - 2010
Vedute del Vedute del "Blocco 1" dai percorsi viari interni Simona Lanzu - 2010
Vedute del Vedute del "Blocco 1" dai percorsi viari interni Simona Lanzu - 2010
Foto di cantiere Foto di cantiere Tratta da - sito internet www.flickr.com
Foto del  Foto del "Blocco 1" Tratta da – L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI, 1985
Foto del  Foto del "Blocco 1" Tratta da – L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI, 1985
Foto del  Foto del "Blocco 1" Tratta da – L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI, 1985
Assonometria generale complesso - Disegno Assonometria generale complesso - Disegno Tratta da – Bona De Momi, Costa&Nolan 1986
Particolare interno - Disegno  Particolare interno - Disegno Tratta da – Bona De Momi, Costa&Nolan 1986
Piante tipo alloggi Duplex  - Dettaglio scale volume digradante  Piante tipo alloggi Duplex - Dettaglio scale volume digradante Tratta da – L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI, 1985
Sezione trasversale - Dettaglio scale volume digradante Sezione trasversale - Dettaglio scale volume digradante Tratta da – L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI, 1985
Sezione trasversale generale Sezione trasversale generale Tratta da – L'architettura. Cronache e storia n.353, anno XXXI, 1985

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Liguria
Titolare della ricerca: Università degli studi di Genova – Dipartimento di Scienze per l’Architettura
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco


Scheda redatta da Lorenza Comino, Simona Lanzu
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 30/04/2024