STRADA A SCORRIMENTO VELOCE "SOPRAELEVATA"
Scheda Opera
- Comune: Genova
- Località: Centro
- Denominazione: STRADA A SCORRIMENTO VELOCE "SOPRAELEVATA"
- Indirizzo: Via Aldo Moro
- Data: 1959 - 1965
- Tipologia: Infrastrutture
- Autori principali: Fabrizio De Miranda, Cesare Fera, Luciano Grossi Bianchi, Ernesto Pitto, Giulio Romano
Descrizione
Nel 1960 le arterie esistenti non bastano più a sostenere il traffico di Genova. Nasce così la Sopraelevata (diventata “strada Aldo Moro” dopo la scomparsa dello statista democristiano) che collega l'autostrada al quartiere fieristico tagliando la città da ponente a levante. Un nastro di asfalto (già previsto nel piano regolatore del 1932) che corre all'altezza del terzo piano delle case e che ha diviso, secondo le più accese critiche, il centro di Genova dal mare (con la demolizione di 300 mila mc di edifici, fra cui alcune palazzine del XVII). La struttura è stata realizzata con grandi pilastri in acciaio cavi che sorreggono le travi e la soletta che costituiscono la sede stradale. Ogni 5-6 campate sono presenti giunti di dilatazione a pettine che consentono i movimenti dovuti agli agenti atmosferici e al traffico autoveicolare. Lunga 1/6 dello sviluppo lineare della città, la Sopraelevata, in direzione levante, ha due ingressi (lungomare Giuseppe Canepa e via Cantore), e una uscita intermedia in centro città per terminare in prossimità della Fiera di Genova. Verso ponente dalla fiera, ha un accesso raggiungibile da piazza Dante e uscite in corrispondenza di via di Francia e del casello autostradale di Genova-Ovest.
Info
- Progetto: 1959 - 1961
- Esecuzione: 1962 - 1965
- Committente: Amministrazione Comunale di Genova
- Proprietà: Nessuna opzione
- Destinazione originaria: strada a scorrimento veloce
- Destinazione attuale: strada a scorrimento veloce
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
CMF Costruzioni Metaliche Finsider | Esecuzione | NO | ||||
Fabrizio | De Miranda | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20114 | SI | |
Cesare | Fera | Progetto | SI | |||
Luciano | Grossi Bianchi | Progetto | SI | |||
Ernesto | Pitto | Progetto | SI | |||
Giulio | Romano | Progetto | SI |
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Rilevanza storica; rilevanza in rapporto al contesto urbano; rilevanza in rapporto al contesto paesaggistico; rilevanza in rapporto al tipo edilizio; rilevanza in rapporto al dibattito disciplinare e culturale/ La Sopraelevata, posta ad un livello elevato rispetto alla sede stradale ordinaria, congiunge il quartiere della Foce (in prossimità della zona fieristica) al casello autostradale di Genova Ovest passando a ridosso delle aree portuali. Questa strada a scorrimento veloce ha rappresentato una soluzione urbanistica d'avanguardia per Genova anche se purtroppo la zona su cui insiste, specialmente le aree del Porto Antico e della Darsena, recentemente recuperate, soffrono tutti gli inconvenienti di essere all'ombra del grande viadotto. Nel corso della sua storia la sopraelevata è stata oggetto di discussioni e spesso anche di polemiche legate all'impatto visivo negativo e all'inquinamento acustico ed ambientale che provoca ai numerosi palazzi adiacenti. Più volte ne è stato anche ipotizzato l'abbattimento, che verrebbe compensato dalla creazione di un nuovo tunnel sotto il porto o, in alternativa, di un ponte in grado di scavalcare da levante a ponente, fino alla Lanterna, l'intero bacino portuale genovese. Attualmente sono sempre più numerosi i fautori del recupero di questa struttura che ha sensibilmente modificato la viabilità cittadina/ tituisce elemento di un panorama - costituisce punto da cui si gode un panorama/ Dopo circa 30 anni dalla costruzione la sopraelevata ha rischiato di venire chiusa per gravi problemi (cemento e acciaio disgregati); un intervento di manutenzione approfondito, ma non definitivo, ha risolto il problema. La parte sottostante la strada è soggetta da anni a parziali cedimenti con caduta di frammenti di calcestruzzo. Nel 1991, in occasione dei lavori per la realizzazione del sottopasso di Piazza Caricamento, venne eliminata la rampa di accesso (concomitante a quella in uscita) nei pressi di piazza Cavour e venne creato un nuovo accesso all'altezza di Corso Maurizio Quadrio per i veicoli provenienti da Piazza Dante e diretti a ponente. Nel 2009 venne modificato anche l'accesso alla Foce. A settembre 2010 l'amministrazione comunale ha in previsione un restyling totale della struttura: l'intervento di manutenzione probabilmente riguarderà anche la sostituzione dei guardrail esistenti con altri più sicuri (e sicuramente più ingombranti, tanto da eliminare il camminamento laterale d'emergenza).
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Fabrizio De Miranda | 1963 | La strada sopraelevata di Genova | “Edilizia moderna”, n. 82-83, gennaio-giugno | 80 | Si | |
Fabrizio De Miranda | 1965 | La strada sopraelevata di Genova e le sue caratteristiche di progetto | "Costruzioni metalliche", n. 5 | Si | ||
Fabrizio De Miranda | 1966 | Strada Sopraelevata a Genova | “Casabella”, n. 308 | 52-61 | Si | |
1978 | Urbanistica n.68-69 | No | ||||
Massimo Razzi | 1992 | L'ulivo sul tetto: cent'anni di edilizia genovese tra storia e ricordo 1982-1992 | G. Gallery | Genova | 133-134 | No |
Stefano Francesco Musso | 2001 | La Sopraelevata. Documento, simbolo, macchina obsolescente... | "Docomomo Italia giornale”, n. 9 | 6 | Si | |
Luigi Lagomarsino | 2004 | Cento anni di architetture a Genova: 1890-2004 | Deferrari & Devega | Genova | 122 | Si |
Mauro Moricone, Francesco Rosadini | 2004 | Genova 900. L'architettura del Movimento Moderno | Testo&Immagine | Torino | 33 | No |
Giovanna Franco, Stefano Francesco Musso | 2016 | Architetture in Liguria dopo il 1945 | De Ferrari editore | Genova | 128 | Si |
Allegati
Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la LiguriaTitolare della ricerca: Università degli studi di Genova – Dipartimento di Scienze per l’Architettura
Responsabile scientifico: Stefano Musso, Giovanna Franco
Scheda redatta da Lorenza Comino, Simona Lanzu
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 16/04/2024