Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

BORGO RURALE DI CORTE CASCINA

Scheda Opera

  • Vista dei corpi sul retro
  • Dettaglio del fronte
  • Vista del complesso
  • Vista del complesso
  • Vista del complesso
  • Dettaglio del fronte
  • Vista del complesso
  • Vista del complesso
  • Vista di un corpo secondario
  • Comune: Fiscaglia
  • Località: Corte Cascina
  • Denominazione: BORGO RURALE DI CORTE CASCINA
  • Indirizzo: Via Cascina
  • Data: - 1963
  • Tipologia: Insediamenti
  • Autori principali: Pierluigi Giordani
Descrizione

Il borgo rurale di Corte Cascina (1961-63) ultimo, in ordine temporale, delle realizzazioni di borghi rurali progetti di Pierluigi Giordani, si trova nel comune di Fiscaglia (ex comune di Migliaro). Il sodalizio tra l’Ente per la Colonizzazione del Delta Padano (istituito nel 1951) e l’autore, già avviato in occasione della realizzazione del borgo di Santa Giustina (1954), proseguì per tutti gli anni cinquanta e per la prima parte dei sessanta con la realizzazione di altri borghi rurali come quello di Cà Mello (1956-58), Marchiona (1956-57), San Romualdo (1956-57), S. Apollinare in Dossetti (1957-58), Oca (1961-62)e, appunto, quello di Corte Cascina. La costruzione dei borghi rurali era finalizzata a costruire dei centri di servizio per gli abitanti di estese zone agricole: essi non erano perciò dei veri e propri centri abitati ma dei luoghi dove erano concentrati i servizi essenziali per tale popolazione.
Analogo alle precedenti esperienze, per quanto riguarda il programma funzionale (limitato ad una chiesa, una canonica, un asilo e un edificio sociale) e per quanto riguarda la distribuzione degli edifici attorno ad una piazza, il complesso mostra invece una ricerca formale e tipologica inedita. Se il linguaggio che caratterizzava le realizzazioni precedenti faceva largo uso di mattoni e forme tradizionali, in questo caso venne Giordani fece largo uso di cemento armato a vista e intonaco. Per la chiesa, inoltre, veniva abbandonato lo schema basilicale a favore di un’unica aula con impianto circolare. Come ha notato Fabrizio Oliva a proposito delle peculiarità stilistiche di questo borgo rispetto agli altri progettati da Giordani, «opere come questa non vanno viste isolate, ma ne quadro, anzitutto, di un grosso e silenzioso intervento di riscatto che impegna la società, nei cui risultato essa può rispecchiarsi. Costruire nel Delta non è più, tuttavia, ormai un atto pionieristico: vi è una tradizione, alla quale Giordani ha contribuito con numerose realizzazioni. Se, in questa fase del suo lavoro, egli “disegna” più che per il passato, è evidentemente perché sente l’esigenza di iniziare una opera di nobilitazione anche formale di questi contenuti, che investa possibilmente, in futuro, la struttura stessa dei programmi di costruzione, più che affidarsi al gusto della architetture».

(Matteo Cassani Simonetti)

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1961 - 1963
  • Tipologia Specifica: Chiesa, canonica, asilo, centro sociale
  • Proprietà: Proprietà pubblico-privata
  • Destinazione originaria: chiesa, canonica, asilo, edificio sociale
  • Destinazione attuale: chiesa, canonica, asilo, edificio sociale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Pierluigi Giordani Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=263829&force=1 SI
  • Strutture: cemento armato, muratura continua
  • Materiale di facciata: cemento armato, intonaco, ceramica
  • Coperture: amianto
  • Serramenti: ferro
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Analogo alle precedenti esperienze, per quanto riguarda il programma funzionale (limitato ad una chiesa, una canonica, un asilo e un edificio sociale) e per quanto riguarda la distribuzione degli edifici attorno ad una piazza, il complesso mostra invece una ricerca formale e tipologica inedita. Se il linguaggio che caratterizzava le realizzazioni precedenti faceva largo uso di mattoni e forme tradizionali, in questo caso venne Giordani fece largo uso di cemento armato a vista e intonaco. Per la chiesa, inoltre, veniva abbandonato lo schema basilicale a favore di un’unica aula con impianto circolare. Come ha notato Fabrizio Oliva a proposito delle peculiarità stilistiche di questo borgo rispetto agli altri progettati da Giordani, «opere come questa non vanno viste isolate, ma ne quadro, anzitutto, di un grosso e silenzioso intervento di riscatto che impegna la società, nei cui risultato essa può rispecchiarsi. Costruire nel Delta non è più, tuttavia, ormai un atto pionieristico: vi è una tradizione, alla quale Giordani ha contribuito con numerose realizzazioni. Se, in questa fase del suo lavoro, egli “disegna” più che per il passato, è evidentemente perché sente l’esigenza di iniziare una opera di nobilitazione anche formale di questi contenuti, che investa possibilmente, in futuro, la struttura stessa dei programmi di costruzione, più che affidarsi al gusto della architetture».

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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Sono presenti nella Chiesa arredi liturgici in ceramica ad opera di Carlo Zauli in buono stato di conservazione. Pierluigi Giordani (Bologna 1924-2011). Architetto e urbanista. Laureato a Bologna in ingegneria nel 1951, è stato assistente volontario di tecnica urbanistica presso la stessa facoltà.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Giordani Pierluigi 1966 La borgata Corte Cascina presso Ferrara Etas Milano No
Oliva Fabrizio 1966 La borgata Corte Cascina presso Ferrara. Architetto Pierluigi Giordani L’Architettura. Cronache e storia n. 125 714-719 Si
Malagù Ugo 1967 Guida del Ferrarese Estense libro Ferrara 416 Si
1968 Il complesso parrocchiale della borgata Corte Cascina nel Delta Padano L’industria italiana del cemento, gennaio 29-36 Si
Baricchi Walter, Massaretti Pier Giorgio (a cura di) 1990 Insediamento storico e beni culturali. Basso Ferrarese Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna 270 Si
Viganò Piero 1990 Paesi e parrocchie dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio Conselve 372 Si
Scardino Lucio 1998 Una storia moderna. Corte Cascina Liberty House Ferrara Si
Pedrazzini Alberto (a cura di) 2003 Immagini della Riforma Agraria. Interventi di Pierluigi Giordani nel Delta Padano e dintorni (1952-1975). Esperienze contestuali di edilizia pubblica e privata Longo Ravenna 78-87 Si
Biolcati Rinaldi Maurizio, Alberti Francesco 2011 Paesaggi della riforma agraria. Azioni integrate per l'interpretazione morfologica del progetto urbano Alinea Firenze 33 Si
Coletta Mario 2011 Un compendio di Saperi. L’Intellettuale, l’Uomo, il Maestro Tria n. 8 75-80 No
Lanzi Gianluca 2011 Progettista e pianificatore Tria n. 8 108 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista dei corpi sul retro Vista dei corpi sul retro A. Scardova. Courtesy IBC
Dettaglio del fronte Dettaglio del fronte A. Scardova. Courtesy IBC
Vista del complesso Vista del complesso A. Scardova. Courtesy IBC
Vista del complesso Vista del complesso A. Scardova. Courtesy IBC
Vista del complesso Vista del complesso A. Scardova. Courtesy IBC
Dettaglio del fronte Dettaglio del fronte A. Scardova. Courtesy IBC
Vista del complesso Vista del complesso A. Scardova. Courtesy IBC
Vista del complesso Vista del complesso A. Scardova. Courtesy IBC
Vista di un corpo secondario Vista di un corpo secondario A. Scardova. Courtesy IBC

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia Romagna
Titolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli


Scheda redatta da Matteo Cassani Simonetti
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 19/04/2024

Revisori:

Stefano Setti