Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

VILLA CONENNA

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Comune: Fiesole
  • Denominazione: VILLA CONENNA
  • Indirizzo: Via Beato Angelico, Via Verdi
  • Data: 1951 - 1951
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Rolando Pagnini
Descrizione

Il luogo prescelto per la realizzazione della villa si distingue per la particolare conformazione orografica del terreno a terrazzamenti, immerso nel verde di ulivi e cipressi, sottostante la cinta muraria etrusca. L’organismo architettonico, che si inserisce nell’ambiente circostante mimetizzandosi tra la vegetazione e inglobandola al suo interno, si articola in due corpi distinti a prevalente sviluppo longitudinale, posti a quota diversa e collegati tra loro da una scala interna a pareti vetrate e da una esterna a rampa unica semicircolare. L’esigua superficie edificabile è stata ampliata mediante l’impiego di studiate strutture in cemento armato per aggetti e proiezioni nel vuoto e ricorrendo all’espediente di rendere vivibile anche il piano di copertura dal quale si accede tramite una scala elicoidale. Riconosciuta dalla critica come uno dei migliori esempi della produzione architettonica toscana, nel 1961 riceve il prestigioso premio regionale In/Arch per i notevoli pregi di discrezione, di inserimento ambientale, di intensa caratterizzazione dei particolari, derivanti dall’eccezionale impegno progettuale dell’architetto.

Info
  • Progetto: 1951 -
  • Esecuzione: - 1951
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Rolando Pagnini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=56710&RicProgetto=architetti SI
  • Strutture: calcestruzzo armato e muratura
  • Materiale di facciata: intonaco e pietra
  • Coperture: piana praticabile
  • Serramenti: legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

													Array
(
    [id_opera] => 88
    [codice] => 200070
    [denominazione] => VILLA CONENNA
    [regione] => Toscana
    [provincia] => Firenze
    [comune] => Fiesole
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Beato Angelico, Via Verdi
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 3
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1951
    [anno_fine_progetto] => 
    [anno_inizio_esecuzione] => 
    [anno_fine_esecuzione] => 1951
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Il luogo prescelto per la realizzazione della villa si distingue per la particolare conformazione orografica del terreno a terrazzamenti, immerso nel verde di ulivi e cipressi, sottostante la cinta muraria etrusca. L’organismo architettonico, che si inserisce nell’ambiente circostante mimetizzandosi tra la vegetazione e inglobandola al suo interno, si articola in due corpi distinti a prevalente sviluppo longitudinale, posti a quota diversa e collegati tra loro da una scala interna a pareti vetrate e da una esterna a rampa unica semicircolare. L’esigua superficie edificabile è stata ampliata mediante l’impiego di studiate strutture in cemento armato per aggetti e proiezioni nel vuoto e ricorrendo all’espediente di rendere vivibile anche il piano di copertura dal quale si accede tramite una scala elicoidale. Riconosciuta dalla critica come uno dei migliori esempi della produzione architettonica toscana, nel 1961 riceve il prestigioso premio regionale In/Arch per i notevoli pregi di discrezione, di inserimento ambientale, di intensa caratterizzazione dei particolari, derivanti dall’eccezionale impegno progettuale dell’architetto. 
    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 23
    [particella] => 421-2
    [strutture] => calcestruzzo armato e muratura
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => intonaco e pietra
    [id_stato_facciata] => 1
    [coperture] => piana praticabile
    [id_stato_coperture] => 1
    [serramenti] => legno
    [id_stato_serramenti] => 1
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => Premio In/Arch 1961 regionale, esprime una raffinata adesione al movimento organico in via di diffusione in quegli anni in Italia.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 43.804581
    [longitude] => 11.293558
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2009-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-05-06 11:04:43
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Abitazioni unifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Rolando Pagnini
    [id_regione] => 3
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 23
  • Particella: 421-2

Note

Premio In/Arch 1961 regionale, esprime una raffinata adesione al movimento organico in via di diffusione in quegli anni in Italia.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1956 Bollettino Tecnico degli Ingegneri e Architetti della Toscana, febbraio-marzo 1956 Si
Roisecco Giulio 1958 Vita dei materiali nell'architettura Vitali e Ghianda Genova 184 No
Aloi Roberto 1961 Ville nel mondo Hoepli Milano 409 No
1962 Premio regionale In/Arch 1961 L'architettura cronache e storia n. 85 490 Si
Koenig Giovanni Klaus 1968 Architettura in Toscana 1931-1968 Eri Torino Si
Gobbi Grazia 1987 Itinerari di Firenze moderna Alinea Firenze Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Toscana
Titolare della ricerca: Fondazione Giovanni Michelucci
Responsabile scientifico: Andrea Aleardi, Corrado Marcetti


Scheda redatta da
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 06/05/2024

Revisori:

Mezzino Davide 2022