CASA DUSENSZKY VITALE
Scheda Opera
- Comune: Ostuni
- Denominazione: CASA DUSENSZKY VITALE
- Indirizzo: Contrada Fasano-Ostuni
- Data: 2005 - 2010
- Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
- Autori principali: Vincenzo Melluso
Descrizione
A partire da una serie di manufatti esistenti, recuperati e ristrutturati, il progetto si struttura attraverso un nuovo sistema di volumi che si dispongono all’interno di una proprietà che gode di un paesaggio di grande valore. Attraverso la lettura dei luoghi, il progetto declina in chiave contemporanea la logica insediativa che è nella tradizione di quel territorio, fondata sulla essenzialità di salde aggregazioni di forme elementari. La solida idea di radicamento al suolo guida l’intero progetto, che si modella strategicamente in funzione della morfologia, a favore dell’ambiente circostante, a partire dai manufatti preesistenti e dalla giacitura di alcuni muri di contenimento. Una nuova prospettiva aperta sul paesaggio e dal paesaggio verso un nuovo orizzonte artificiale, quello architettonico. Il vecchio muro in pietra, posto a margine dell’originario piazzale, diventa sedime per la giacitura del primo dei tre edifici. I nuovi volumi, modellandosi sul terreno, orientano gli affacci principali a valle, verso la campagna; mentre a monte si offrono come cornice alla sequenza di terrazze, giardini e patii, che si dispiegano su varie quote e a partire dalla quale si articola una serie di percorsi che conferiscono una molteplicità d’uso degli spazi aperti e, al contempo, un gioco di sguardi fatto di suggestivi attraversamenti. In questa logica è centrale la configurazione della pool house, posta sul margine della piscina esterna che, con il suo andamento sinuoso, diventa l’evidente eccezione alla composta trama figurativa che segna il progetto. I profili dei volumi, rivestiti in lastre di pietra locale, sono segnati da profonde aperture che ne esaltano il valore figurativo delle forme. Forme che riaffiorano dal terreno e che con esso dialogano con misurata eloquenza, in una logica di relazioni tra natura e artificio.
Info
- Progetto: 2005 - 2006
- Esecuzione: 2006 - 2010
- Committente: Guido Roberto Vitale
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Edificio residenziale
- Destinazione attuale: Edificio residenziale
Autori
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: lastre di pietra locale; intonaco
- Coperture: piana in laterocemento
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Ottimo
- Stato Coperture: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Melluso Vincenzo | 2011 | Una casa in Puglia | Ultreya | Milano | Si | |
Cera Michele (a cura di) | 2012 | Premio Apulia 2011, Undici progetti di architettura realizzati in Puglia | Libria | Melfi | 85-91 | Si |
Melluso Vincenzo | 2015 | Una scatola di luce, un gioco di sguardi/A box of light, a play of views | Domus n. 987 | Milano | 86-91 | Si |
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la PugliaTitolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini
Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
Battaglia Laura 2022