CHIESA DELLA MERCEDE

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    [informazioni_architettoniche] => Il complesso religioso di N.S. della Mercede ad Alghero del 1960 elaborato da F.Cella e F. Minissi, architetto romano docente della facoltà di architettura della capitale ed uno degli esponenti della nuova architettura italiana del dopoguerra, costituisce un esempio di architettura religiosa che, a partire dall’interpretazione della tipologia classica, la elabora volumetricamente con alcune soluzioni molto interessanti: la teoria di grandi vetrate incorniciate da strutture in c.a. a vista che corre lungo tutto il perimetro interpreta la luce gotica in maniera moderna; l’uso del calcare a vista come rivestimento posto in opus incertum; il campanile autonomo. La chiesa è a navata unica con cappelle laterali. Il progetto è il modello di altri due edifici religiosi progettati dagli stessi autori in Sardegna, la nuova chiesa di S. Francesco a Macomer del 1962 e la chiesa parrocchiale a Noragugume del 1964. L’edificio è stato realizzato in un area dell’espansione urbana della città di Alghero precedentemente destinata ad area cimiteriale. Era presente, infatti, l’antico cimitero della città, spostato negli anni ’30 nel nuovo sito cimiteriale. Intorno all’edificio si è realizzata una delle zone della nuova città a carattere prevalentemente pubblico: i giardini pubblici, le scuole elementari e medie, le poste, la sede della Polizia di Stato, impianti sportivi. L’edificio ha rappresentato per lo sviluppo urbano della città avviato dopo gli anni ’60 un punto di riferimento che ha permesso di costituire un nuovo spazio urbano pubblico rilevante; la città ritrova in un area di nuova edificazione gli elementi per costituire un luogo di identificazione di una nuova popolazione urbana che in quegli anni si trasferiva dai luoghi storici della residenza (il centro storico) verso abitazioni di carattere moderno. Oggi la piazza della Mercede e gli spazi attigui rappresentano un delle zone centrali della città maggiormente vissute e dotate di servizi.
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    [note] => Scheda redatta da Giorgio Peghin, Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica (2004).
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    [tipologia] => Edifici per il culto
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